Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
lunedì 23 dicembre 2024  | aggiornato alle 09:12 | 109769 articoli pubblicati

Siad
Siad

In Friuli turismo mordi e fuggi. Boom per quello enogastronomico

Agosto è stato un mese di gran movimento ma pochissimo turismo stanziale con Trieste che si è ricoperta città turistica. Pochi i turisti stranieri e al momento per gli albergatori sarà un settembre incerto

di Liliana Savioli
 
28 agosto 2021 | 09:52

In Friuli turismo mordi e fuggi. Boom per quello enogastronomico

Agosto è stato un mese di gran movimento ma pochissimo turismo stanziale con Trieste che si è ricoperta città turistica. Pochi i turisti stranieri e al momento per gli albergatori sarà un settembre incerto

di Liliana Savioli
28 agosto 2021 | 09:52
 

Le ferie son finite? L’estate è finita? Come sarà questo settembre? Ci siamo posti queste domande e le abbiamo girate a direttori di albergo di Trieste, Lignano, Grado, Udine e Tarvisio, le località più turistiche del Friuli Venezia-Giulia.

Trieste si è riscoperta città turistica In Friuli turismo mordi e fuggi. Boom per quello enogastronomico

Trieste si è riscoperta città turistica


Le ferie sono cambiate: 3 o 4 giorni al massimo

Per prima cosa le “ferie” son cambiate. Non più una settimana o 15 giorni ma 3 o 4 giorni al massimo, un fine settimana ancora meglio e poi tutti a casa. Insomma, un mordi e fuggi. Agosto è stato un mese di gran movimento ma pochissimo turismo stanziale. Come se la propria casa fosse il rifugio sicuro dove ritornare velocemente. Non più le famiglie storiche che conoscevano tutto e tutti ma molti nuovi volti a conoscere la nostra regione. Molti turisti anche a Trieste che sempre di più si sta rendendo conto di essere una città “turistica” che ha molto da offrire, anche se gli amministratori fanno ancora fatica a capirlo. Fine settimana ingolfati da richieste di camere per una notte.


Un agosto di turismo di corsa

Insomma, è stato un agosto di turismo di corsa. Il muoversi per poter dire sono andato in ferie. Ovviamente le restrizioni non hanno aiutato e le incertezze sull’uso del green pass ancora di più.

 

Gioca e Parti

 


Settembre: incertezza regna sovrana tra gli albergatori

Cosa si aspettano gli albergatori per settembre? L’incertezza regna sovrana. Abbastanza prenotazioni per i fine settimana ma tutte con il punto interrogativo. Arriverà la quarta ondata? Saremo ancora in zona bianca? Tutti ovviamente lo sperano, tutti sono pronti per accogliere chiunque.


Pochi i turisti esteri

Certo è che sono mancati, e non sono previsti, arrivi dall’estero. Come noi italiani non ci siamo mossi dalla nostra nazione pochi austriaci/tedeschi/francesi ecc. sono arrivati nel nostro paese. Situazione tragica? No, assolutamente ma si dovrà ragione e fare un’offerta turistica sempre di più in maniera diversa. Creando incentivazione allo spostamento con eventi magari piccoli e circoscritti ma che possono interessare. Un nuovo modo di vendere associandosi a enti di promozione è l’unica alternativa.

 

 


Grosso aumento del turismo enogastronomico

L’estate non è finita, anzi in questo periodo, chi ha la possibilità, trova un’offerta illimitata e di alta qualità a prezzi scontati. Le temperature si sono abbassate ma per molto tempo il sole non ci lascerà e allora che c’è di meglio che una bella vacanza al mare o in montagna o nelle nostre belle colline e campagne? Ci siamo scordati di dirvi che il turismo enogastronomico ha avuto un grosso aumento. Gruppi di amici che per 3 o 4 giorni sono venuti a conoscere le nostre cantine e a degustare i nostri vini e oli con grande soddisfazione. Per settembre i B&B del Collio, Colli Orientali e Carso hanno già un bel numero di prenotazioni.


 

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
Consorzio Asti DOCG
Brita
Julius Meiln

Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
Consorzio Asti DOCG
Brita

Julius Meiln
Antinori