Quando si parla di green pass non possiamo non parlare, oltre che di vaccinazioni, anche di tamponi. Un tema sul quale, dopo il decreto legge approvato dal Governo, che ha esteso l’obbligo di Green pass dal 15 ottobre nei luoghi di lavoro pubblici e privato, è necessario fare chiarezza. Perché, di fatto, sotto il titolo “Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l'estensione dell'ambito applicativo della certificazione verde Covid-19 e il rafforzamento del sistema di screening” sono state introdotte diverse novità riguardo i tamponi molecolari antigenici (e anche salivari). Ma anche al green pass stesso: i guariti dal Covid non dovranno più attendere 15 giorni dalla prima dose di vaccino anti Covid per averlo ma lo otterranno subito dopo la prima somministrazione.
Prezzi calmierato fino al 31 dicembre
Per quanto riguarda, invece, il prezzo dei tamponi sarà a carico dei lavoratori (saranno gratuiti solo per le persone esenti dal vaccino, in possesso di idonea certificazione). Ma ci sarà una proroga di un mese (dal 30 novembre al 31 dicembre) riguardo al prezzo calmierato per i tamponi rapidi nelle farmacie convenzionate che si pagano 15 euro, anziché 22, per gli adulti e 8 euro dai 12 ai 18 anni.
E se le farmacie non si adeguano scatta la multa (da mille a 10mila euro) e il prefetto territorialmente competente, «tenuto conto delle esigenze della continuità del servizio di assistenza farmaceutica, può disporre la chiusura dell’attività per una durata non superiore a cinque giorni».
Tamponi molecolari validi fino a 72 ore
Dopo i prezzi, la durata. Un emendamento al decreto green pass bis, approvato in commissione Affari costituzionali alla Camera, ha previsto che il green pass, rilasciato sulla base di un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo, ha una validità di quarantotto ore dall’esecuzione del test «antigenico rapido e di 72 ore dall’esecuzione del test molecolare».
Green pass per un anno
Da ricordare, infine, che come deciso dal primo decreto green pass (convertito in via definitiva dal Senato) il certificato verde durerà 12 mesi invece di nove. Ma non solo quello ottenuto attraverso la vaccinazione ma anche quello dei guariti di Covid che hanno fatto, come previsto, una sola dose del vaccino. Resta a sei mesi invece la durata del green pass per i guariti non immunizzati.
Si ottiene anche con test salivari
Ma c’è di più: il green pass non si ottiene più solamente attraverso tamponi molecolari e test antigenici naso-faringei, ma anche con i tamponi salivari (in questo caso è valido 48 ore).