La cucina traina il turismo italiano Gli stranieri investono in pizza e caffè

11 febbraio 2016 | 10:18
Un amore che non conosce crisi. Così possiamo definire l'attrattiva che i turisti stranieri continuano a nutrire nei confronti del Belpaese, con 8,4 miliardi di euro spesi nel corso del 2015 tra bar e ristoranti. In occasione della Bit la Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) fa il punto sull'andamento del turismo internazionale nello stivale, destinato a crescere in modo significativo anche per il 2016.



«Le previsioni dell'ufficio studi della Fipe - dichiara a questo proposito Luciano Sbraga, direttore dell'Ufficio Studi - parlano di una spesa complessiva nel fuoricasa che arriverà a sfiorare i nove miliardi di euro. Un'ulteriore conferma del valore di un settore, quello dei pubblici esercizi, che si dimostra ancora una volta uno dei fiori all'occhiello per l'intero sistema ricettivo e uno dei punti di forza nell'attirare la clie n tela di tutto il mondo con proposte di qualità. Previsioni che fanno ben sperare per il futuro dell'intero settore, come anticipato in autunno dai dati positivi del rapporto ristorazione 2015: in base alle nostre previsioni infatti oltre l'80% dei consumatori ha in programma di spendere maggiormente nel fuoricasa nei prossimi mesi».
 
Entrando nello specifico dei dati Fipe, cappuccini, caffè, panini, pizza e gelati sono i prodotti più apprezzati dai turisti a cui si devono aggiungere pranzi e cene completi, talvolta in ristoranti gourmet. Ma il valore della ristorazione non si misura soltanto in termini di spesa ma, anche e soprattutto, per la capacità di generare attrazione verso l'Italia e soddisfazione da parte dei turisti.



Ai primi posti della motivazione dei loro viaggi i turisti indicano il patrimonio culturale e l'enogastronomia, mentre gli aspetti considerati più importanti, durante la vacanza, risultano il sentimento di ospitalità degli italiani e, ancora, la qualità del mangiare e del bere. Parlando invece di destinazioni preferite, le pagelle dei turisti confermano che la ristorazione resta un punto di forza trasversale a tutte le tipologie di località.

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024