Nei giorni scorsi erano soltanto voci , ora sono diventate conferme. In Austria il parlamento ha deciso di introdurre l'obbligo vaccinale, mentre in Francia verrà introdotto il Pass vaccinale, una sorta di Super green pass. Non solo però: oltralpe si va verso un graduale allentamento delle misure restrittive, sulla scorta di quanto sta accadendo nel Regno Unito.
In Austria è obbligatorio vaccinarsi: è il primo Paese Ue a imporlo
Con 137 voti a favore e soli 33 contrari, il parlamento austriaco ha introdotto l'obbligo vaccinale per chi ha più di diciotto anni. La misura era già stata annunciata nelle scorse settimane dal cancelliere Karl Nehammer, ma ha dovuto seguire un lungo e complesso iter. Si tratta del primo Paese nell'Unione Europea a muoversi in questa direzione. L'obbligo entrerà in vigore a febbraio e i controlli inizieranno a marzo. La polizia, durante le normali verifiche di routine, potrà chiedere conto della vaccinazione e nel caso in cui la persona controllata non sarà in grado di fornire prova dell'avvenuta somministrazione sarà multata di 600 euro. Al termine di questa fase sarà il momento dei bilanci. Se la percentuale di vaccinazioni sarà ritenuta ancora inferiore alle aspettative, lo Stato contatterà direttamente i no vax e fisserà loro un appuntamento per la somministrazioni, multandoli se non si presenteranno, fino a un massimo di 3.600 euro.
Francia tra Passa vaccinale e allentamento delle restrizioni
Anche i cittadini francesi erano in attesa di novità ufficiali sul fronte Covid. Il Governo ha ufficializzato l'entrata in funzione dal 24 gennaio di un Pass vaccinale molto simile al nostro Super green pass. Sostituisce il precedente Pass sanitario, che veniva concesso anche soltanto con il tampone. Il nuovo documento permetterà ai cittadini vaccinati di entrare nei bar, nei ristoranti e in tutte le attività legate al tempo libero e nei trasporti interregionali. Allo stesso tempo però la Francia ha annunciato anche un allentamento delle misure restrittive legate alla pandemia. A partire dal 2 febbraio verrà eliminato l'obbligo di mascherine all'esterno, lo smart working, obbligatorio oggi per almeno tre giorni a settimana, e cadranno i limiti di pubblico negli stadi e nelle sale di spettacolo. Il primo ministro Jean Castex ha annunciato anche la riapertura delle discoteche e il ritorno dei concerti dal 16 febbraio.