Stintino, il controllo degli accessi premia: una tartaruga depone le uova in spiaggia

La deposizione delle uova di “Caretta caretta” sulla spiaggia della Pelosa dimostra il successo delle misure contro l'overtourism, evidenziando l'importanza di un turismo responsabile per la salvaguardia della natura

04 settembre 2024 | 15:05

L'arrivo di una tartaruga marina della specie "Caretta caretta" sulla spiaggia della Pelosa a Stintino (Ss), per deporre le sue uova, è un segnale inequivocabile del successo delle misure di controllo degli accessi e della gestione dell'overtourism in una delle spiagge più visitate della Sardegna. Un evento eccezionale che dimostra come un turismo responsabile e regolamentato possa coesistere in armonia con la natura, creando le condizioni ideali per preservare l'ecosistema locale e proteggere le specie più vulnerabili.

La spiaggia della Pelosa, infatti, è stata negli anni oggetto di crescente preoccupazione a causa dell'elevato numero di visitatori. Per far fronte a questa pressione, l'amministrazione comunale di Stintino ha implementato rigorose misure di controllo degli accessi, limitando il numero di presenze giornaliere e promuovendo comportamenti rispettosi dell'ambiente. Questi sforzi hanno reso possibile un evento rarissimo: la deposizione delle uova di una tartaruga marina in un luogo che, senza queste misure, sarebbe stato troppo affollato e disturbato per accogliere un fenomeno naturale così delicato: la deposizione delle uova da parte di una "Caretta caretta", ricordiamo, è un processo che avviene solo ogni 2-3 anni, e le spiagge selezionate per questo evento devono offrire condizioni ambientali ottimali e un adeguato livello di tranquillità.

Uova di tartaruga a Stintino, la sindaca: «Possibile grazie alle nostre misure per tutelare il territorio»

La sindaca di Stintino, Rita Vallebella, ha sottolineato l'importanza di queste politiche ambientali, esprimendo la sua gratitudine alle forze dell'ordine e ai volontari del Crama (Centro recupero animali marini) che operano all'Asinara, per il loro intervento tempestivo e il costante impegno nella salvaguardia dell'ecosistema locale. L'area di deposizione è stata immediatamente delimitata e messa sotto stretta sorveglianza per garantire la protezione delle uova.

«Abbiamo assistito a un evento straordinario e raro. È un segnale inequivocabile della salute del nostro ambiente e della qualità delle misure di protezione che abbiamo implementato per tutelare il nostro prezioso territorio - ha sottolineato la sindaca Vallebella. Voglio ringraziare di cuore la compagnia barracellare di Stintino, il Corpo Forestale e il Crama per il loro pronto intervento e per il lavoro instancabile che svolgono quotidianamente per la salvaguardia della nostra fauna e del nostro ecosistema. Questo avvenimento ci ricorda quanto sia fondamentale il nostro impegno nella conservazione dell'ambiente e nella protezione delle specie in via di estinzione».

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024