Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 27 luglio 2024  | aggiornato alle 20:17 | 106746 articoli pubblicati

Bufala Campana
Bufala Campana

Accordo Fipe-Azimut: per uscire dalla crisi turismo e ristorazione scelgono la finanza digitale

Sinergia tra la Federazione dei pubblici esercizi e la piattaforma digitale del fintech per le Piccole e medie imprese, per avere alternative ai tradizionali sistemi di accesso al credito. Ristoratori e operatori del turismo potranno godere di nuove funzionalità per la gestione delle finanze: aprire un conto business, chiedere fondi o diventare soci di start up e progetti di investimento

03 marzo 2022 | 11:20
Accordo Fipe-Azimut: per uscire dalla crisi turismo e ristorazione scelgono la finanza digitale
Accordo Fipe-Azimut: per uscire dalla crisi turismo e ristorazione scelgono la finanza digitale

Accordo Fipe-Azimut: per uscire dalla crisi turismo e ristorazione scelgono la finanza digitale

Sinergia tra la Federazione dei pubblici esercizi e la piattaforma digitale del fintech per le Piccole e medie imprese, per avere alternative ai tradizionali sistemi di accesso al credito. Ristoratori e operatori del turismo potranno godere di nuove funzionalità per la gestione delle finanze: aprire un conto business, chiedere fondi o diventare soci di start up e progetti di investimento

03 marzo 2022 | 11:20
 

Gli ultimi due anni sono stati drammatici per l'economia italiana e in particolar modo per turismo e ristorazione, settori che hanno pagato forse più di tutti lo scotto della pandemia. Ora, per provare a risollevarsi da un periodo fatto di incassi dimezzati e costi crescenti, le imprese guardano alla finanza digitale, una soluzione inedita per realtà di dimensioni ridotte, quindi tradizionalmente sottocapitalizzate, che ora però, complice anche l’impennata di inflazione e caro energia, devono fare i conti con una forte crisi di liquidità.

È così che, per provare a invertire la rotta, Fipe-Confcommercio, la Federazione Italiana dei Pubblici esercizi, ha deciso di siglare un accordo con Azimut Marketplace, la prima piattaforma digitale di servizi finanziari dedicata alle Piccole e medie imprese e che in soli cinque mesi ha già registrato richieste di finanziamenti per oltre 45 milioni di euro, per mettere a disposizione delle circa 300mila imprese del settore ristorazione, del turismo e dell’intrattenimento le soluzioni della piattaforma lanciata da Azimut e Step 4 Business a ottobre scorso.

Accordo Fipe-Azimut: per uscire dalla crisi turismo e ristorazione scelgono la finanza digitale

Problemi di liquidità e burocrazia: si cercano alternative 

L'accordo mira ad offrire un'alternativa ai tradizionali sistemi di accesso al credito e ai ristori, ormai non più disponibili. I numeri che emergono dall'indagine condotta dall'Ufficio studi di Fipe testimoniano infatti le numerose criticità che gli operatori si trovano quotidianamente ad affrontare. Il 60% dei pubblici esercizi negli ultimi anni si è trovato a fare i conti con pesanti problemi di liquidità: in molti casi i soci sono stati costretti a supplire con capitali propri, a dilazionare i pagamenti ai fornitori, a ricontrattare i canoni di locazione, a ricorrere al classico scoperto di conto corrente. Non solo. Tre imprese su quattro hanno chiesto un aiuto pubblico approfittando del Dl Liquidità, ma per il 47% di loro, l’iter burocratico è stato assai tormentato e le difficoltà hanno provocato un grave ritardo nelle erogazioni.

 

Parla Roberto Calugi, direttore di Fipe-Confcommercio 

«Siamo di fronte a un’emergenza nell’emergenza – spiega Roberto Calugi, direttore generale Fipe-Confcommercio – ed è per questo che abbiamo deciso di provare a gettare lo sguardo alle opportunità che derivano dall’innovazione digitale anche nel mercato del credito per dare alle nostre imprese i servizi di cui hanno bisogno. Il marketplace di Azimut è un vero e proprio ecosistema fintech che non si limita ad offrire agli imprenditori strumenti di credito, immediato e agevolato, ma anche soluzioni per finanziare il circolante. Un’accelerazione digitale e finanziaria per il mondo della ristorazione, necessaria per affrontare le sfide del futuro». 

Accordo Fipe-Azimut: per uscire dalla crisi turismo e ristorazione scelgono la finanza digitale

Roberto Calugi

Le novità dell'accordo con Azimut 

Con Azimut Marketplace le imprese possono beneficiare di un unico punto di ingresso a funzionalità per la gestione delle finanze aziendali e i servizi finanziari delle società più innovative del fintech, come CRIF (aggregazione completamente gratuita dei vari conti correnti e strumenti di fatturazione elettronica oltre a soluzioni di finanza agevolata) October (finanziamenti istantanei), Workinvoice (anticipo fatture digitale), Ebury (pagamenti internazionali). Nel giro di qualche settimana, l’offerta verrà arricchita con nuovi partner riuscendo a coprire le principali aree di bisogno di un’impresa:

  • Qonto, istituto di pagamento con oltre 220.000 clienti in quattro mercati tra cui l’Italia, che metterà a disposizione un conto business pensato per le piccole e medie imprese con condizioni riservate agli iscritti ad Azimut Marketplace.
  • Opyn, il principale marketplace di lending per le PMI in Italia, che permetterà di richiedere ulteriori soluzioni di finanziamento digitali di medio – lungo termine. 
  • Mamacrowd, principale piattaforma di equity crowdfunding italiana per capitali raccolti, che permette di diventare soci delle migliori startup, PMI, progetti immobiliari e veicoli dedicati agli investimenti.
  • Vedrai, startup innovativa che offre soluzioni e piattaforme basate su Intelligenza Artificiale di supporto nei processi decisionali aziendali. 
  • CRIF e Azimut Direct, già partner della piattaforma dal lancio, completeranno l’offerta con un servizio di corporate advisory, servizi di valutazione ESG e cyber security.

Azimut Marketplace: parla l'amministratore delegato Marco Montagnani 

«Siamo orgogliosi di collaborare con Fipe in un momento così complesso per le imprese di pubblico esercizio – aggiunge Marco Montagnani, amministratore delegato di Azimut Marketplace – e di poter supportare proprio i settori più colpiti in questi ultimi due anni, fornendo loro un accesso più agevole al credito e non solo. Le imprese chiedono soluzioni per crescere, innovazione e semplicità. Abbiamo sviluppato una piattaforma completamente gratuita e digitale per rispondere a queste esigenze pensando anche e soprattutto alle imprese più piccole. Crediamo di esserci riusciti: in cinque mesi, infatti, si sono registrate oltre 1.200 imprese e sono stati richiesti oltre 45 milioni di euro in finanziamenti. A breve sarà possibile richiedere anche il conto aziendale, completando un’offerta di servizi che copre già i principali bisogni della piccola e media impresa». 

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Di Marco
Vini Alto Adige
Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
Prugne della California

Di Marco
Vini Alto Adige
Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena

Prugne della California
Debic
Tecnoinox