Il 6 marzo si festeggia il "Frozen Food Day", occasione scelta dall'Iias (Istituto italiano alimenti surgelati) per diffondere i primi dati sui consumi 2024 dei prodotti surgelati in Italia. Il quadro emerso conferma un trend di crescita nel canale retail, quello che riguarda gli acquisti per il consumo domestico. Rispetto al 2023, infatti, il segmento ha registrato un incremento dell'1,3%, con un consumo totale che ha superato le 652mila tonnellate. Numeri che evidenziano la stabilità di un comparto che, dopo la forte crescita degli anni pandemici, continua a far parte delle abitudini alimentari degli italiani. Il dato, già di per sé significativo, rappresenta solo una parte dell'andamento complessivo. Per un quadro più completo, bisognerà di fatto attendere l'estate, quando verranno resi noti anche i numeri relativi ai consumi nel canale fuori casa. Ma la crescita registrata nel retail fa ipotizzare che anche nel settore della ristorazione e dell'hospitality i numeri possano confermare il trend positivo.
Surgelati, le categorie più acquistate: verdure, patate e pesce in testa
Ma quali sono i prodotti surgelati più apprezzati dagli italiani? Anche nel 2024, sul podio restano i vegetali, con un consumo di oltre 220 mila tonnellate, in crescita del 2,2% rispetto all'anno precedente. La crescente attenzione verso un'alimentazione bilanciata e l'incremento delle scelte a base vegetale hanno contribuito al consolidamento di questa categoria. Seguono le patate surgelate, con 107 mila tonnellate consumate, seppur in leggero calo (-3,1%) rispetto al 2023, quando la categoria aveva toccato un picco record.
I prodotti surgelati più apprezzati dagli italiani? Primo posto per le verdure
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I prodotti surgelati più apprezzati dagli italiani? Secondo posto per le patate
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I prodotti surgelati più apprezzati dagli italiani? Terzo posto per il pesce
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I prodotti surgelati più apprezzati dagli italiani? Primo posto per le verdure
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Al terzo posto si conferma il pesce surgelato, naturale e panato, con un consumo di quasi 96 mila tonnellate e una crescita del 3,9%. Un dato che riflette la fiducia dei consumatori nei confronti di questi prodotti, considerati sicuri, nutrienti e facili da preparare. Il tutto, accompagnato da una crescente trasparenza nelle etichette, che forniscono informazioni chiare sulla provenienza e sulle caratteristiche dei prodotti.
La pizza surgelata registra la crescita maggiore
Tra le categorie in crescita, la pizza, che nel 2024 ha registrato un aumento del 3,7%, raggiungendo quasi 66 mila tonnellate di consumo. Un risultato che può essere attribuito non solo alla praticità e alla varietà dell'offerta, ma anche alla convenienza economica. Secondo un'indagine AstraRicerche per Iias, una pizza surgelata costa mediamente meno della metà di una ordinata a domicilio, che si aggira attorno ai 7,18 euro.

Il segmento pizza surgelata sempre più in crescita
A confermare il ruolo centrale dei surgelati nelle cucine degli italiani, ci sono anche i dati sui piatti pronti e sulle specialità salate. I primi hanno segnato un aumento dello 0,5%, attestandosi su un consumo di oltre 66mila tonnellate, mentre le seconde hanno registrato un +2,4%, superando le 31mila tonnellate. Il motivo del successo? La combinazione di ingredienti di qualità, ricette collaudate e tempi di preparazione ridotti, perfetti per chi ha poco tempo ma non vuole rinunciare al gusto e alla varietà.

Surgelati, un comparto solido e apprezzato dagli italiani
L'aumento registrato nel 2024 nel canale retail, come detto, è un segnale chiaro della solidità del comparto. Giorgio Donegani, presidente di Iias, sottolinea come il successo dei surgelati sia legato a fattori chiave come la praticità, la vasta scelta di prodotti disponibili e il loro ruolo nella riduzione degli sprechi alimentari: «L'aumento segnato nel retail nel 2024 - un canale che, ricordiamo, da solo rappresenta i due terzi dei consumi complessivi - evidenzia un apprezzamento costante per le qualità intrinseche in questi prodotti: praticità, disponibilità, ampiezza e varietà dell'offerta, valenze anti-spreco, (i surgelati possono definirsi il prodotto anti-spreco per eccellenza e chi li consuma ne è profondamente consapevole), gusto, elevati contenuti nutrizionali e, non ultimo, di convenienza» spiega Donegani.

Giorgio Donegani, presidente di Iias
In effetti, il risparmio economico è uno dei motivi per cui sempre più famiglie scelgono i surgelati. Secondo un'analisi AstraRicerche, quattro volte su cinque questi prodotti risultano più convenienti rispetto alle loro controparti fresche. Un aspetto che, unito alla crescente percezione di qualità e gusto, ha portato il 99% degli italiani a dichiararsi consumatore di surgelati, con oltre il 50% che li porta regolarmente in tavola. «I dati confermano come i surgelati siano ormai percepiti non solo come una soluzione pratica, ma anche come prodotti di qualità. Quasi due terzi degli intervistati li ritengono addirittura superiori ai freschi in termini di gusto, consistenza e freschezza. Una conferma dell'apprezzamento quotidiano da parte degli italiani dell'impegno messo in campo dalle aziende produttrici per soddisfare le esigenze di benessere, gusto e convenienza dei consumatori» conclude Donegani.