Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 22 marzo 2025  | aggiornato alle 10:17 | 111295 articoli pubblicati

Attivisti al ristorante di Cracco: «Stop al lusso, offra pasti gratis»

Il collettivo Ultima Generazione ha protestato al Ristorante Cracco di Milano per denunciare il divario tra lusso e difficoltà economiche, chiedendo solidarietà e cibo gratuito per chi è in difficoltà

20 marzo 2025 | 13:02

Attivisti al ristorante di Cracco: «Stop al lusso, offra pasti gratis»

Il collettivo Ultima Generazione ha protestato al Ristorante Cracco di Milano per denunciare il divario tra lusso e difficoltà economiche, chiedendo solidarietà e cibo gratuito per chi è in difficoltà

20 marzo 2025 | 13:02

Il collettivo ambientalista e sociale Ultima Generazione ha messo in atto un nuovo blitz per denunciare le disuguaglianze economiche, scegliendo come scenario il Ristorante Cracco, uno dei locali più celebri della Galleria Vittorio Emanuele II, nel cuore di Milano. L’azione di protesta si inserisce all'interno della campagna #IlGiustoPrezzo, con cui il gruppo intende sensibilizzare l’opinione pubblica sul crescente divario tra lusso e difficoltà economiche.

Attivisti al ristorante di Cracco: «Stop al lusso, offra pasti gratis»

Blitz del collettivo Ultima Generazione al Ristorante Cracco a Milano

Ultima Generazione da Cracco: cosa è successo

Intorno alle 14:00 di mercoledì 19 marzo, sei attivisti hanno occupato il piano terra del ristorante, esponendo striscioni e sedendosi pacificamente sul pavimento. Alcuni di loro hanno interagito con i passanti, illustrando il significato dell'iniziativa e sottolineando come il costo di un pasto per due in un ristorante stellato possa equivalere all’affitto mensile di uno studente fuori sede o alla spesa di un’intera famiglia. Secondo il comunicato diffuso dal collettivo, “la disuguaglianza non è un incidente, ma il risultato di precise politiche economiche mirate alla massimizzazione del profitto”, che incidono su ogni aspetto della vita quotidiana: casa, studio, cura, cibo e lavoro. Le forze dell’ordine sono intervenute pochi minuti dopo, allontanando gli attivisti e denunciandoli a piede libero.

Ultima Generazione: l’appello a Cracco

Nel corso della protesta, gli attivisti hanno rivolto un appello diretto allo chef Carlo Cracco, chiedendogli di aprire il ristorante una volta a settimana per offrire pasti gratuiti a persone in difficoltà economica. Nel loro messaggio, Ultima Generazione ha sottolineato il valore della solidarietà nella storia di Milano, città che “ha sempre saputo accogliere e costruire reti di supporto”, ma che oggi vede la sua anima solidale nascosta “sotto fitte coltri di lusso e disuguaglianze estreme”. Al momento, non è giunta alcuna risposta da parte dello chef stellato, ma gli attivisti hanno annunciato che la loro protesta non si fermerà qui.

Attivisti al ristorante di Cracco: «Stop al lusso, offra pasti gratis»

Gli attivisti hanno chiesto allo chef Carlo Cracco di offrire pasti gratuiti una volta a settimana

Ultima Generazione ha già programmato nuove iniziative per proseguire la mobilitazione. Sabato mattina, gli attivisti torneranno in Galleria Vittorio Emanuele II per distribuire cibo gratuitamente, in un gesto simbolico per ribadire la necessità di un accesso equo all’alimentazione. Inoltre, domenica sera alle 21:00, è previsto un incontro online per coinvolgere nuovi sostenitori nella campagna #IlGiustoPrezzo, con l'obiettivo di mettere in discussione il divario tra l’alta ristorazione e le difficoltà economiche di una larga parte della popolazione.

Ultima Generazione, chi sono

Il movimento Ultima Generazione compie azioni di disobbedienza civile nonviolenta per sollecitare “misure concrete contro il cambiamento climatico, attribuito all’eccesso di emissioni inquinanti”. Secondo il movimento, l'industria dei combustibili fossili privilegerebbe il profitto economico a discapito dell’ambiente e della salute pubblica. Per questa ragione, Ultima Generazione sostiene la necessità di una mobilitazione collettiva per contrastare tali dinamiche e richiamare l’attenzione sull’urgenza della crisi climatica.

TeamSystem

Ma non solo: al centro delle rivendicazioni ci sono anche i prezzi. Secondo i dati riportati dal collettivo, il 57% degli italiani fatica ad arrivare a fine mese, tra affitti sempre più alti, spese alimentari in crescita e salari che non tengono il passo con l'inflazione. “Non stiamo parlando di persone ai margini della società, ma di lavoratori, studenti, pensionati che, nonostante anni di sacrifici, non riescono a far quadrare i conti”, sottolineano gli attivisti. A questo si aggiunge la crisi del settore agricolo, che si ripercuote sul costo dei prodotti alimentari e sul carrello della spesa. “Anche lo studio sta diventando un privilegio”, ha dichiarato una delle manifestanti, facendo riferimento alle difficoltà degli studenti fuori sede nel sostenere le spese quotidiane.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Italmill
Antinori
Nomacorc Vinventions
Brodetto Fest

Italmill
Antinori
Nomacorc Vinventions

Brodetto Fest
Lucart
Julius Meiln