Chi l'ha detto che tutto ciò che arriva in tavola debba essere per forza gustoso? Taste Atlas, il portale dedicato alla cultura culinaria globale, ha stilato una classifica dei piatti meno amati dagli utenti della propria community. Una sorta di viaggio nel lato oscuro della cucina, tra ricette audaci, accostamenti improbabili e tradizioni locali che sfidano anche i palati più temerari. Sul podio, tre piatti che definire divisivi è un eufemismo: il blodpalt, ravioli svedesi e finlandesi preparati con farina e sangue di renna, il bocadillo de sardinas, un panino spagnolo con sardine, lattuga, pomodoro e cipolle, e il calskrove, un hamburger con patatine racchiuso in un calzone di pizza, che chiude il podio.
Il blodpalt, ravioli svedesi e finlandesi preparati con farina e sangue di renna, è il piatto meno amato al mondo
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Secondo posto per il bocadillo de sardinas, un panino spagnolo con sardine, lattuga, pomodoro e cipolle
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Chiude il podio il calskrove, un hamburger con patatine racchiuso in un calzone di pizza
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E l'Italia? Il nostro Paese, purtroppo, non si salva da questa "black list". Sono infatti due i piatti che non piacciono alla community di Taste Atlas: l'insalata di nervetti, specialità lombarda a base di cartilagini di vitello bollite (15° posto), e il risotto alle fragole, in 58esima posizione.
Tra tradizione e coraggio: i piatti più discussi del mondo
Ogni piatto di questa curiosa classifica ha una storia da raccontare, spesso legata a tradizioni antiche e usanze locali. Prendiamo il blodpalt, per esempio, piatto tipico delle regioni settentrionali di Svezia e Finlandia. Fatto con farina di segale o frumento e sangue animale, solitamente di renna, nasce dalla cucina povera e dalle necessità alimentari di un tempo. Oggi è ancora un simbolo della cultura scandinava, anche se non tutti ne apprezzano la consistenza e il sapore deciso.
Il bocadillo de sardinas, invece, sembra tradire la semplicità che spesso caratterizza la cucina spagnola. L'insieme di sardine, lattuga, pomodoro e cipolle è certamente nutriente, ma non sempre all'altezza delle aspettative di chi cerca un panino gourmet. E che dire del calskrove? Una vera bomba calorica che unisce hamburger, patatine e calzone in un solo piatto: per alcuni un'idea geniale, per altri un'eresia culinaria.
I piatti italiani meno amati dalla community di Taste Atlas
Anche l'Italia, come annunciato, patria di una cucina che tutto il mondo ci invidia, ha i suoi scheletri nell'armadio. L'insalata di nervetti, piatto della tradizione povera lombarda, è un esempio perfetto di come valorizzare ogni parte dell'animale. Le cartilagini di vitello bollite, condite con cipollotti o altri contorni, però, non sono per tutti.
L'insalata di nervetti, piatto della tradizione povera lombarda
Discorso diverso per il risotto alle fragole, una creazione più recente e decisamente audace. Il contrasto tra la dolcezza della frutta e il sapore delicato del risotto divide gli appassionati: c'è chi lo trova un'invenzione brillante e chi non riesce nemmeno a finirne un piatto.
Il risotto alle fragole
Taste Atlas: una "Top 20"... da brividi
Ecco, di seguito, la lista dei 20 piatti meno amati dalla community di Taste Atlas:
- Blodpalt (Finlandia e Svezia)
- Bocadillo de sardinas (Spagna)
- Calskrove (Svezia)
- Angulas a la cazuela (Spagna)
- Jellied eels (Inghilterra)
- Ramen Burger (Stati Uniti)
- Chapalele (Cile)
- Faves a la Catalana (Spagna)
- Thorramatur (Islanda)
- Kaeng tai pla (Thailandia)
- Hon mhai (Thailandia)
- Danhuang lianrong yuebing (Cina)
- Svid (Islanda)
- Ambuyat (Brunei)
- Insalata di nervetti (Italia)
- Tinutuan (Indonesia)
- Marmite and Chip Sandwich (Nuova Zelanda)
- Moelas (Portogallo)
- Heusuppe (Svizzera)
- Frog Eye Salad (Stati Uniti)