I Best Luxury Hotel Awards non sono solo un premio, ma un viaggio attraverso la storia e la bellezza dell'ospitalità italiana. Ogni vincitore rappresenta un esempio di eccellenza nel settore dell'ospitalità di lusso, e l'oggetto simbolico che riceve racconta, attraverso i suoi materiali e la sua lavorazione, l'importanza di continuare a valorizzare il patrimonio culturale e artistico del nostro paese. Un tributo che, come il travertino, resiste al tempo, celebrando la qualità e l'innovazione del lusso italiano.
L'edizione 2024 dei Best Luxury Hotel Awards si è tenuta all'Hotel Principe di Savoia a Milano
Best Luxury Hotel Awards, l’edizione 2024
Durante l'ultima edizione, tenutasi nell'elegante cornice dell'Hotel Principe di Savoia a Milano, le migliori realtà del panorama alberghiero italiano sono state celebrate in una serata esclusiva. L'evento, organizzato da Teamwork Hospitality e condotto dalla nota giornalista Cristina Parodi, ha accolto oltre 350 invitati internazionali provenienti dal mondo dell'hotellerie. Il presidente di Teamwork Hospitality, Mauro Santinato, ha sottolineato il valore simbolico del premio, affermando: «È un tributo all'eccellenza, all'innovazione e alla passione che rendono un soggiorno un'esperienza indimenticabile». Questo prestigioso evento mette in luce non solo l'importanza del servizio impeccabile, ma anche l'impegno a offrire un'esperienza di soggiorno autentica e memorabile.
Best Luxury Hotel Awards, i trofei
L'elemento distintivo del premio è rappresentato dall'oggetto stesso: una scultura ispirata alla stele, progettata dall'architetto Giuliana Salmaso. Ogni pezzo è realizzato con travertini unici, provenienti da diverse cave toscane, e montato su una base in ottone brunito. Questo design esclusivo riflette il lusso, l'italianità e l'accoglienza, rendendo ogni premio un pezzo unico, simbolo dell'eccellenza di ciascun vincitore. La scelta del travertino non è casuale: questo materiale, utilizzato sin dall'antichità per importanti architetture romane, rappresenta l'essenza del made in Italy. La varietà cromatica della pietra, con le sue sfumature naturali, aggiunge valore e unicità ad ogni scultura, che diventa così un omaggio all'autenticità e alla bellezza della natura.
Il premio è una scultura ispirata alla stele, progettata dall'architetto Giuliana Salmaso
Ogni fase della realizzazione del premio ha coinvolto professionisti di eccellenza: dalla selezione del travertino alla lavorazione artigianale della base, fino all'assemblaggio di precisione curato da Archimade, general contractor di Bologna. Un dettaglio distintivo è l'incisione al laser sulla base in ottone, che riporta il nome del premio e una descrizione del travertino utilizzato, a ulteriore testimonianza della cura e del valore di questo riconoscimento.
Best Luxury Hotel Awards, i premi assegnati
Ecco i vincitori delle dieci categorie premiate e le motivazioni che li hanno resi protagonisti dell'edizione 2024 dei Best Luxury Hotel Awards:
Best New Opening: Borgo dei Conti Resort Relais & Chateaux: Boschetto Vecchio
Il premio per la migliore nuova apertura è stato assegnato a Borgo dei Conti Resort Relais & Chateaux per l'eccezionale progetto architettonico, l'accurata scelta dei materiali e i richiami all'arte rinascimentale. Questo resort ha saputo creare un'esperienza unica, valorizzando l'identità territoriale. Il General Manager Antonello Buono ha ritirato il premio consegnato da Fabio Formenti, amministratore delegato di Simmons, leader mondiale nel bedding.
Best Design: Helvetia & Bristol Firenze - Starhotels Collezione
Il riconoscimento per il miglior design è andato all'Helvetia & Bristol Firenze, riaperto nel 2021 dopo un'imponente ristrutturazione. Grazie al lavoro dei maestri artigiani fiorentini, l’hotel è divenuto un’icona del lusso Made in Italy. Federico Versari, General Manager, e Elisabetta Fabri, Presidente e ceo di Starhotels Group, hanno ricevuto il premio da Martino Pedersoli, fondatore di Pedersoli, azienda specializzata in biancheria di lusso.
Best Restaurant: I Tenerumi del Therasia Resort Sea&Spa, Vulcano
Il ristorante I Tenerumi ha vinto il premio per aver introdotto la cucina vegetale contemporanea sull'isola di Vulcano, con un forte impegno per l’autenticità e il rispetto dell’ambiente. Il Co-General Manager Umberto Trani ha ricevuto il riconoscimento da Alain Prost, ceodi Ginori 1735, leader nella manifattura di porcellane italiane.
Best Breakfast: Portrait Milano
Il Portrait Milano si è distinto per una colazione ricca e diversificata, curata dall'executive pastry chef, unendo bellezza e passione per il gusto. Valeriano Antonioli, CEO di Lungarno Collection, ha ritirato il premio da Nicola Fornasieri, International Key Account Director di Lavazza Group.
Best Bar: Aman Venice
Il bar dell'Aman Venice ha trionfato per la sua combinazione di drink d'autore e una location unica. Il premio è stato ritirato dal Bar Manager Antonio Ferrara e dall'Executive Assistant Manager Riccardo Cuomo, consegnato da Domenico Toni, Chief Business Officer di Distillerie Bonollo.
Best General Manager: Vincenzo Falcone, Bvlgari Hotel Roma
Vincenzo Falcone, del Bvlgari Hotel Roma, ha vinto per la sua visione manageriale innovativa e la capacità di motivare il team. Il premio è stato consegnato da Michelangelo Murano, Head of Sales Italia di Blastness, partner tecnologico per il settore alberghiero.
Best Service: Il San Pietro di Positano
Il San Pietro di Positano è stato premiato per l’unicità della sua offerta e la gestione del personale, che lo rendono un punto di riferimento mondiale nell’ospitalità di lusso. Vito Cinque, proprietario, ha ricevuto il premio da Dario Parizzi, Head of Operations di Adecco Italia.
Best Wellness & SPA: Adler Spa Resort Dolomiti, Ortisei
L'Adler Spa Resort Dolomiti ha vinto il premio per i suoi percorsi benessere unici e l'ospitalità impeccabile, diventando un benchmark nel settore wellness internazionale. Daniela Zappelli, PR del resort, ha ricevuto il riconoscimento da Alessandro Sciarrone, Sales Manager Hospitality di Technogym.
Le migliori realtà del panorama alberghiero italiano sono state celebrate in una serata esclusiva
Best Sustainability Program: Hotel La Perla, Corvara
L'Hotel La Perla è stato premiato per il suo impegno a favore della sostenibilità, sia ambientale che sociale, con un'attenzione speciale per la tutela delle Dolomiti. Michil Costa, proprietario, ha ritirato il premio consegnato da Thomas Tschimben, managing director di PRIMA.
Best Innovation Technology: Grand Hotel Victoria, Menaggio
Il Grand Hotel Victoria ha vinto il premio per l'innovazione tecnologica, grazie a un’esperienza avanzata che integra tecnologia e accoglienza per una gestione ottimale dei servizi. Il General Manager Marco Montagnani ha ricevuto il premio da Gloria Armiri, Manager della Tourism & Hospitality Division di Italian Exhibition Group.
Best Luxury Hotel Awards, i premi speciali
Durante la cerimonia dei Best Luxury Hotel Awards 2024, sono stati assegnati anche prestigiosi Premi Speciali per riconoscere l'eccellenza e i contributi significativi di personalità e strutture nel mondo dell'hospitality.
Premio alla carriera: Giuseppe Rossi e Paolo Lorenzoni
Giuseppe Rossi e Paolo Lorenzoni sono stati insigniti del Premio alla Carriera per i loro straordinari contributi nel settore dell’hotellerie. Questo riconoscimento celebra i successi raggiunti nella direzione alberghiera e la leadership espressa a livello internazionale nell’ambito dell’accoglienza. Il premio è stato consegnato da Ezio Indiani, una figura di spicco del settore.
Premio Speciale a Borgo Egnazia
Il resort Borgo Egnazia ha ricevuto un Premio Speciale per la sua rappresentazione impeccabile dell’Italia durante il vertice G7, una vetrina internazionale che ha messo in luce l’eccellenza dell’ospitalità italiana. Aldo Melpignano, proprietario del resort, ha ritirato il premio consegnato da Andrea Dori di Dori Consulting.
Premio Speciale a Mario Mancini
Un altro Premio Speciale è stato conferito a Mario Mancini per il suo contributo allo sviluppo dell'industria dell'ospitalità, grazie a iniziative editoriali e l'organizzazione di eventi innovativi che hanno arricchito il settore. Il premio è stato consegnato da Mauro Santinato, presidente di Teamwork Hospitality.