L'Italia dei beach club non ha più segreti, grazie all'uscita della prima guida dedicata al mondo degli stabilimenti balneari. Questa selezione è il risultato di un viaggio di oltre novemila chilometri attraverso tutta la costa italiana, lungo cinque mari e quindici regioni, per un totale di 225 strutture che rappresentano il meglio dell'offerta in ogni ambito. A compiere questo viaggio sono stati i curatori della guida, il giornalista Andrea Guolo e l'attrice Tiziana Di Masi nel ruolo di consulente esperienziale.
Alla scoperta dei migliori beach club d'Italia
Guida ai migliori beach club in Italia: come funziona la valutazione
Ogni scheda racconta l'esperienza, il mood e l'unicità del beach club visitato. E per ogni regione sono stati selezionati i cinque best beach club. L'attribuzione di un voto espresso in centesimi per ciascun criterio - location, servizi, design, food, beverage e mood della struttura - ha dato origine alla graduatoria finale, da uno a tre ombrelloni. E sono ben 14 gli stabilimenti italiani che hanno ottenuto, secondo il giudizio dei curatori, il massimo riconoscimento concesso dalla guida ovvero i tre ombrelloni gold. Quali sono? Per scoprirlo occorrerà attendere fino al 3 maggio, il giorno in cui la guida sarà presente nelle migliori librerie e negli store online.
Italianbeach.club: il nuovo portale per gli amanti del mare
Il progetto, unico nel suo genere in Italia, va a coprire un canale finora scoperto nonostante la sua importanza economica e sociale nel periodo estivo. Inoltre, ha una valenza multimediale: dalla guida nascono il sito italianbeach.club e i canali social collegati. Il sito, disponibile anche in lingua inglese, sarà il punto di riferimento per la ricerca degli stabilimenti balneari da parte dei turisti internazionali che vengono a visitare l'Italia. La guida si rivolge naturalmente ai beach lovers ma può essere anche un utile strumento di confronto per gli operatori del comparto che, per la prima volta, hanno a disposizione una mappa dell'offerta completa, e anche per le istituzioni, in vista dell'applicazione della direttiva Bolkestein.