Accogliere, ospitare, educare è stato il tema del XIX Convegno di Solidus che si è tenuto a Roma a gennaio durante il quale è stato presentato il Manifesto del Turismo di Solidus. Il documento ha proposto una radiografia del settore e avanzato alcune scelte dalle quali partire per migliorare la nostra situazione nel campo del turismo.
Il territorio deve essere accessibile, pulito e sicuro
La riqualificazione del territorio italiano è l’elemento fondamentale per incentivare e promuovere i flussi turistici e per dar vita a un Progetto Turismo Italia che abbia basi serie e concrete di riuscita. Il progetto deve avere una struttura regionale nello studio e nell’attuazione con l’assunzione di precise responsabilità politiche da parte delle amministrazioni pubbliche comunali, provinciali e regionali.
Il territorio deve essere accessibile, pulito e sicuro
L’accessibilità riguarda la manutenzione delle strade comunali e provinciali e la realizzazione di un Piano Parcheggi che miri a pedonalizzare i centri storici. I parcheggi devono essere realizzati sotto le principali piazze o vicini al centro storico o in connessione con i mezzi di trasporto pubblico, possono essere autobus, metropolitane, scale mobili. Nessuna deroga per i residenti. Oggi esistono mezzi alternativi per muoversi senza inquinare come golf car elettriche, monopattini elettrici, tappeti mobili orizzontali. L’obiettivo è quello di Parigi: il 50 per cento dei residenti ha rinunciato a possedere un’automobile preferendo i mezzi pubblici e i taxi in città e le auto a noleggio per spostarsi fuori città.
L’Italia in Europa è tra i paesi più virtuosi nella raccolta differenziata dei rifiuti oltre che nell’industria del loro riciclaggio. Tolleranza zero dai sindaci contro i graffitari che danneggiano con la vernice monumenti e abitazioni civili come contro tutti coloro che buttano cicche, carte e qualsivoglia altro oggetto per strada oltre che contro coloro che evitano di recarsi nelle isole ecologiche preferendo abbandonare i loro rottami lungo le strade e fuori dei centri abitati.
Vanno messi in rete tutti i sistemi di videosorveglianza esistenti nei centri urbani installandoli laddove non esistono o nelle zone non sottoposte a controllo, soprattutto nelle periferie. Tolleranza zero anche contro i padroni di case abbandonate e ai condomini che non curano la pulizia e il decoro delle facciate dei loro edifici. I sindaci devono garantire la pulizia del territorio di loro competenza, devono anche far asfaltare le strade comunali. Il decoro urbano e paesaggistico fanno parte dell’identità e dell’etica di un popolo civile e nello stesso tempo sono formidabili strumenti di marketing turistico.
Una efficiente e diffusa illuminazione pubblica è uno strumento per garantire la sicurezza dei cittadini durante le ore notturne ed è anche un ottimo elemento di dissuasione dei comportamenti vandalici o criminali. Vanno inasprite le sanzioni per chi guida in maniera pericolosa, soprattutto sulle strade urbane. Vanno inasprite le sanzioni a carico di chi delinque contro i turisti approfittando dell’insicurezza o dell’ingenuità tipiche di chi si muove in un territorio sconosciuto.