Un primo giorno da dimenticare per il portale creato per presentare la domanda per il “Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell'agroalimentare italiano”. La Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi), infatti, denuncia come la piattaforma sia andata in tilt.
Il 1° marzo era il primo giorno per presentare la domanda per il “Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”
Che problemi ci sono nel bando per il sostegno delle eccellenze gastronomiche e agroalimentari
Il click day per presentare le domande, possibile dal 1° marzo, «si sta dimostrando inefficace e penalizzante per migliaia di imprese», secondo la stessa Fipe proprio alla luce del blackout della piattaforma informatica.
«Il blocco della piattaforma impone che ci sia una sospensione dei termini e si riparta solo dopo aver risolto i problemi tecnici»
Per questo la Federazione invoca uno stop temporaneo: «Il blocco della piattaforma impone che ci sia una sospensione dei termini e si riparta solo dopo aver risolto i problemi tecnici». Anche perché il problema è ampiamente diffuso: «Da questa mattina migliaia di imprese sono in attesa di scaricare il modulo per presentare la domanda».
Fondo per il sostegno delle eccellenze gastronomiche e agroalimentari: una misura attesa
«L'ampia partecipazione da parte delle imprese della ristorazione e della pasticceria dimostra che c'è un grande bisogno di investire per rinnovare attrezzature, arredamenti e beni strumentali di vario genere, ma anche che le risorse sono assolutamente insufficienti per rispondere a questa esigenza», sottolinea la Fipe.
Cos'è il Fondo per il sostegno delle eccellenze gastronomiche e agroalimentari
Il “Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell'agroalimentare italiano” è l'incentivo rivolto alle imprese dei settori ristorazione, pasticceria e gelateria, con l'obiettivo di valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano.
Il Fondo prevede due agevolazioni: ai “Giovani diplomati” e per macchinari e beni strumentali
Il Fondo, è gestito da Invitalia ed è promosso dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. La dotazione complessiva è di 76 milioni di euro, al lordo degli oneri per la gestione della misura. Il Fondo prevede due agevolazioni. Una rivolta ai “Giovani diplomati”, per finanziare i contratti di apprendistato tra le imprese e i giovani diplomati nei servizi dell'enogastronomia e dell'ospitalità alberghiera, con una dotazione di 20 milioni di euro. L'altra, “Macchinari e beni strumentali”, per finanziare l'acquisto di macchinari professionali e di altri beni strumentali durevoli, con una dotazione di 56 milioni di euro.