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Salone Off Food Topic: quando l'arte incontra la cucina a Torino

A Torino torna il Salone Off Food Topic fino al 9 novembre: chef e locali celebrano l'arte e il gusto con piatti ispirati a opere oniriche, mixology e idee culinarie originali

di Piera Genta
 
04 novembre 2024 | 11:56

Salone Off Food Topic: quando l'arte incontra la cucina a Torino

A Torino torna il Salone Off Food Topic fino al 9 novembre: chef e locali celebrano l'arte e il gusto con piatti ispirati a opere oniriche, mixology e idee culinarie originali

di Piera Genta
04 novembre 2024 | 11:56
 

Accade a Torino, in parallelo con la fiera internazionale di arte contemporanea Artissima (1-3 novembre ospitata negli spazi dell'Oval) dal tema "The Era of Day Dreaming" ritorna il Salone Off Food Topic, il format enogastronomico che anima la città durante i grandi eventi e la trasforma in una meta che affianca la bellezza al gusto. Ogni edizione vede la presenza di uno chef guest e molti locali partecipano con eventi culinari che abbinano i concetti dell'arte contemporanea alla tradizione culinaria con una novità la mixology. Gli chef guest di questa quinta edizione sono Christian Mandura e Andrea Turchi del ristorante Maison Capriccioli, un locale aperto da poco. Il loro piatto si intitola Sgombro, cavolo e alloro per assaggiarlo fino al 9 novembre.

Salone Off Food Topic: quando l'arte incontra la cucina a Torino

Gli chef Christian Mandura e Andrea Turchi

Salone Off Food Topic: le proposte di ristoranti e pasticcerie

Pasticceria Cabaret

Entoni Pasquariello della pasticceria Cabaret si ispira al mondo onirico delle Avventure di Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carol ma anche all'Alice in Wonderland di Salvador Dali e alla sua estetica della continua evoluzione e metamorfosi delle cose.

Salone Off Food Topic: quando l'arte incontra la cucina a Torino

Il dessert Alice in Wonderland di Pasticceria Cabaret

Nasce il dessert "Alice in Wonderland": i sapori e i profumi di un cappuccino si fanno fungo con un cappello/bignè farcito con crema al caffè e un gambo/brioche ripiena con crema di latte. A completare l'opera: crumble al cacao, frutti di bosco, cremoso al pistacchio salato e granella di pistacchio.

D'Amble Bistonomia Irriverente

Segue il pensiero dell'opera "Five steps to a dream" realizzata dall'artista Luigi Franchi in arte Zino, Five balls in bagna cauda, ovvero cinque polpettine di verdure colorate su una delicata bagna cauda, il piatto pensato da D'Amble Bistonomia Irriverente.

Salone Off Food Topic: quando l'arte incontra la cucina a Torino

Five steps to a dream di D'Amble Bistonomia Irriverente
 

Secondo Zino sono cinque gli stati della mente che conducono al sogno: desiderio, istinto, pensiero analitico, pensiero creativo e inconscio. Cinque passi che conducono a una vera e propria esplosione rappresentata dall'artista da un'installazione a base di palline colorate che vogliono simboleggiare quest'epoca della liquidità, dell'inafferabile, nonchè quella ludica che così ben rappresenta l'uomo contemporaneo.

Fratò Sapori di Sicilia/Monferrato 1820

Federico Allegri con la linea di dessert "Stop & Breathe", ideata in occasione per i ristoranti Fratò Sapori di Sicilia e Monferrato 1820, sogna una nuova versione di futurismo. Lo chef contrappone alla frenesia e alla corsa all'industrializzazione degli inizi del ‘900, una nuova epoca in cui ci si prende il giusto tempo e dove il vegetale - anche nell'inaspettato del dessert - e la sostenibilità prendano il sopravvento. Stop & Breathe Fratò Sapori di Sicilia: meringhe sottili al carbone vegetale dalle quali fuoriescono germogli - a simboleggiare la forza della natura che spacca l'asfalto - nascondono sorbetto al fico, crema di mandorla, sedano candito e crumble alla mandorla. Stop & Breathe Monferrato 1820: meringhe sottili al carbone vegetale dalle quali fuoriescono germogli nascondono ganaches al cioccolato fondente, crema di topinambur, cavolo rosso e terra al cacao.

Kadeh Meze Wine Bar

Un sognar a occhi aperti quello dello chef autodidatta Stefan Kostandof di Kadeh Meze Wine Bar che riporta alle cucine delle nonne. Un tornare con la memoria ai quei bei momenti intorno al focolare quando la nonna e le altre donne della casa insieme preparavano i ravioli - Manti - per il dì di festa, sotto gli occhi vigili e desiderosi dei bambini.

Salone Off Food Topic: quando l'arte incontra la cucina a Torino

Manto ripieno di Kadeh Meze Wine Bar

Lo chef mette le mani in pasta e prepara dei manti ripieni di carne macinata, cipolla, sale e pepe e li serve con un brodetto a base di yogurt, tahina, brodo di pollo, aglio, olio al prezzemolo e menta e olio al sumacco e concentrato di pomodoro.

Passaparola Bottega Contemporanea

Sono gli elementi estetici delle opere dello scultore indiano Anish Kapoor a ispirare il dessert Riflessi. Materia. Colore di Passaparola Bottega Contemporanea. Una dolce scultura dove le superfici riflettenti creano insieme con il nero della struttura la smaterializzazione del dolce stesso: red cake ripiena con coulis al lampone e crema pasticciera e ricoperta da uno strato di cioccolato bianco e argento edibile.

Spunzillo&Lucariello

Auspicando sogni d'oro - anche a occhi aperti - lievi e sereni il pizzaiolo Vittorio Caradonio di Spunzillo&Lucariello propone "Sogni dorati", una pizza limited edition preziosa e singolare, ma soprattutto gustosa: fonduta di grana padano, blu di bufala, pecorino di Moliterno, ricotta di bufala, salsa allo zafferano, oro edibile e crumble di parmigiano reggiano e nocciole.

Vibes

Per rendere omaggio all'artista Salvodor Dalì e alla sua opera "Disintegrazione della persistenza" nasce "La rinascita della persistenza", il nuovo piatto firmato Vibes.

Salone Off Food Topic: quando l'arte incontra la cucina a Torino

La rinascita della persistenza di Vibes

Crema di zucca speziata, chips di cavolo nero e uovo di quaglia. Ma Vibes è anche cocktail bar e la bar lady, Paola Costamagna, ha studiato Memory of Earth giocando con gli ingredienti della terra.

E tanta mixology...

Ed ancora mixology: c'è Ucronia, il drink alcol-free di Affini, tinta rosa vintage, anima punk; Nero Contrappunto di Edit, con sake fresco, pepe di Timut e Punt e Mes. Ed ancora solo fino a domenica 3 novembre nasce un ristorante temporaneo nella libreria d'arte Paint it Black. Fra opere d'arte e scaffali pieni di libri vengono servite ricette ideate da artisti e preparate in collaborazione con lo chef Marco Sforza.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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