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“Transumanza del gusto”: Toscana e Sardegna unite in un gemellaggio di sapori

A Firenze si è celebrato il gemellaggio enogastronomico tra Toscana e Sardegna, unendo tradizioni e sapori. L'evento ha coinvolto chef, produttori e istituzioni per rafforzare i rapporti commerciali e turistici

 
29 novembre 2024 | 17:44

“Transumanza del gusto”: Toscana e Sardegna unite in un gemellaggio di sapori

A Firenze si è celebrato il gemellaggio enogastronomico tra Toscana e Sardegna, unendo tradizioni e sapori. L'evento ha coinvolto chef, produttori e istituzioni per rafforzare i rapporti commerciali e turistici

29 novembre 2024 | 17:44
 

Un ponte di sapori ha unito Toscana e Sardegna a “Transumanza del gusto”, l'evento che ha celebrato il legame storico e culturale tra le due regioni attraverso l'enogastronomia. L'iniziativa, organizzata da Confcommercio Fipe Sardegna in collaborazione con Confcommercio Toscana e sostenuta dalla Camera di Commercio di Cagliari-Oristano, ha coinvolto chef, produttori e istituzioni per rafforzare i rapporti commerciali e turistici, valorizzando le eccellenze locali.

“Transumanza del gusto”: Toscana e Sardegna unite in un gemellaggio di sapori

Transumanza del gusto: un ponte di sapori tra Toscana e Sardegna

La manifestazione ha preso il via il 28 novembre con una serata speciale: dieci chef sardi hanno cucinato nei ristoranti di Firenze e Arezzo, proponendo piatti che univano tradizione e innovazione. Il giorno successivo, il 29 novembre, si è tenuto un convegno nella sede della Regione Toscana in Piazza Duomo, dove esperti, rappresentanti istituzionali e professionisti hanno discusso delle sinergie tra le due regioni. L'evento ha voluto rendere omaggio alla storica migrazione dei pastori sardi, che dagli anni Sessanta hanno attraversato il mare con le loro greggi per stabilirsi nelle campagne toscane. Questo movimento, vero e proprio fenomeno di “transumanza”, ha arricchito l'attività casearia toscana e ha lasciato un segno indelebile nella cultura locale.

Toscana e Sardegna unite dalla tradizione per il cibo

Durante il convegno, moderato da Giuseppe Scura, direttore generale di Confcommercio Sud Sardegna, hanno preso la parola diverse figure istituzionali. Tra i relatori, il portavoce del presidente della Regione Toscana Bernard Dika, Marzia Cilloccu dell'assessorato al turismo della Regione Sardegna, e il direttore generale di Confcommercio Toscana, Franco Marinoni. Importante anche la partecipazione di Massimo Guasconi, presidente Unioncamere Toscana, e dei rappresentanti della Camera di Commercio di Firenze e Cagliari-Oristano. Il convegno ha visto poi la proiezione del trailer di "Transumanze", documentario di Andrea Mura dedicato al fenomeno migratorio e ai suoi riflessi culturali. Inoltre, il giornalista del Gambero Rosso, Giuseppe Carrus, ha approfondito i legami tra i saperi e i sapori delle due regioni, ponendo particolare attenzione alle paste sarde come le lorighittas e la fregola.

“Transumanza del gusto”: Toscana e Sardegna unite in un gemellaggio di sapori

Il gemellaggio “a tavola” di Toscana e Sardegna

«Il cibo è cultura, una forma di linguaggio che da sempre mette in connessione i popoli - ha detto il presidente di Confcommercio Toscana, Aldo Cursano, che è anche vicepresidente vicario di Fipe nazionale - ecco perché abbiamo accolto volentieri l'idea di questo gemellaggio che celebra l'antica tradizione della transumanza, non solo come percorso fisico, ma come viaggio culturale che unisce la Sardegna e la Toscana attraverso i sapori e le tradizioni locali. Ogni piatto racconta storie di passione, fatica e autenticità nel segno della cultura pastorale che ha modellato il paesaggio, le comunità e l'enogastronomia delle nostre regioni, entrambe con una forte identità rurale».

«Il mondo agropastorale - ha aggiunto il presidente di Fipe Sardegna, Emanuele Frongia - per noi sardi ha sempre rappresentato un punto di partenza. Le nostre tradizioni, la nostra cultura, molti dei nostri codici non scritti sono l'eredità e l'eco di quelle campagne ma anche officina di tradizione enogastronomica e gusto nella tavola. Nella transumanza noi sardi abbiamo portato il nostro lavoro, il nostro know how ma anche le nostre tradizioni e oggi da sardi, da imprenditori, da ambasciatori enogastronomici, siamo emotivamente coinvolti in questo ripercorrere le origini. La Toscana ci ha accolto un tempo quando cercavamo una casa per noi e le nostre famiglie e oggi rinnova la sua ospitalità con questo bellissimo progetto». A chiudere la mattinata “Su smurtzu”, una degustazione di vini e prodotti tipici sardi.

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