«Cena elettorale tra compagni a Perugia. Come sempre, caviale». Così commenta, con una dose di ironia, Pier Luigi Bersani, storico esponente del Partito democratico, accompagnando una foto che lo ritrae in Umbria, seduto a una cena elettorale. Sulla tavola, davanti a lui e ai compagni di partito, non ci sono prelibatezze d'alta cucina, ma piatti di pasta al ragù.
Bersani a Meloni: «Caviale? Noi mangiamo pasta al ragù»
L'osservazione di Bersani non è casuale: fa infatti eco alle recenti dichiarazioni della premier Giorgia Meloni, che, tra il serio e il polemico, ha dichiarato che il suo governo «difende i lavoratori meglio della sinistra al caviale». E Bersani non si è fatto sfuggire l'occasione per replicare. Durante l'incontro a sostegno di Stefania Proietti, candidata governatrice in Umbria, Bersani ha ribadito che «siamo questi qua, cara Meloni. Sappiamo di dover recuperare nel rapporto col lavoro, con le persone più in difficoltà».
Bersani: «Meloni si inchina ai ricchi, noi siamo con il popolo»
Ma Bersani non si è fermato qui. È andato avanti puntando il dito verso l'attuale governo e l'attitudine di Meloni di attaccare la sinistra: «Non azzardarti a farci la predica - ha detto l'ex segretario, ricordando come nelle recenti elezioni in Liguria, il candidato sindaco appoggiato da Meloni, Marco Bucci, abbia ricevuto l'88% delle preferenze a Portofino, una delle località più esclusive d'Italia, piuttosto che nelle aree popolari di Sampierdarena. «Chi è, quindi, davvero vicino alla gente comune?» sembra suggerire il suo commento.
La stoccata finale non manca di ingredienti piccanti. Riferendosi all'incontro di Meloni con Elon Musk, Bersani sottolinea come la presidente del Consiglio sia pronta a «inchinarsi all'uomo più ricco del mondo» e la accusa di governare «facendo gli interessi dei padroni della sanità privata». Come un buon ragù che ha bisogno di tempo e pazienza per insaporirsi, anche Bersani aggiunge un'ultima annotazione che va a toccare uno dei temi economici di cui si è sempre occupato: «Hai detto ai sindacati che la sinistra governava facendo gli interessi delle banche - ha concluso - ma io, cara Meloni, ho fatto la portabilità dei mutui».