Il passaporto elettronico rappresenta una moderna, sicura e efficiente soluzione per semplificare i controlli alle frontiere internazionali. La sua richiesta richiede attenzione ai dettagli e un costo che, in Italia, per i maggiorenni è di poco meno di 120 euro (per una durata di 10 anni, prezzo che scende a 93 per valenza triennale).
Passaporto elettronico: fondamentale per i viaggi extra Ue
I vantaggi offerti in termini di sicurezza e facilità di viaggio ne fanno una scelta sempre più popolare e condivisa tra i viaggiatori, in particolar modo coloro che intendono esplorare il mondo al di fuori dei confini dell'Unione Europea. Per recarsi extra UE, infatti, questo documento è necessario in quanto alcuni Paesi che non fanno parte dell'Unione potrebbero richiedere specificamente il passaporto elettronico per semplificare i controlli alle frontiere.
Passaporto elettronico, cosa c'è da sapere
Viaggiare fuori dall'Unione Europea richiede la detenzione di un passaporto valido, e sempre più frequentemente, i viaggiatori optano per la versione elettronica di questo documento. Ma che cos'è il passaporto elettronico, in cosa consiste la procedura di richiesta in Italia, e a quanto ammontano i costi legati a questo fondamentale documento di viaggio?
Controlli più veloci con il passaporto elettronico
Analogamente alla carta d'identità elettronica, e a differenza dei passaporti tradizionali in formato cartaceo, anche il passaporto elettronico è dotato di un microchip integrato. Questo microchip memorizza in modo sicuro i dati biometrici e personali del titolare, quali foto, impronte digitali e informazioni biografiche. Grazie a questa tecnologia, le autorità di verifica possono autenticare rapidamente l'identità del titolare e controllare la validità e l'integrità del documento. Grazie al microchip, inoltre, è garantita la massima sicurezza del passaporto, rendendonepiù complicata la contraffazione. L'accesso ai dati contenuti nel chip richiede specifici protocolli di autenticazione, riducendo il rischio di frodi.
Inoltre, il passaporto elettronico facilita l'attraversamento delle frontiere grazie all'accesso ai controlli automatizzati. Questa funzionalità consente ai viaggiatori di risparmiare tempo, evitando lunghe code nei controlli manuali effettuati dagli operatori umani. Durante i controlli alle frontiere, infatti, gli addetti utilizzano lettori elettronici per leggere i dati memorizzati nel microchip. Questa procedura consente una verifica più veloce rispetto ai passaporti tradizionali.
Come si richiede (in Italia) il passaporto elettronico?
La richiesta del passaporto elettronico nel nostro Paese richiede alcuni passaggi. I cittadini devono compilare correttamente e firmare un'apposita domanda di rilascio, disponibile presso l'ufficio competente o online sul sito dedicato. Durante la presentazione della domanda, è necessario portare con sé un documento di identità valido, una fotografia e un'ulteriore impronta digitale. Questi dati saranno poi memorizzati nel microchip del passaporto elettronico. Ulteriori documenti, come una fotocopia del documento di identità e fototessere recenti, potrebbero essere richiesti a seconda delle normative locali. La consulenza con l'ufficio competente è essenziale per ottenere informazioni dettagliate sulla documentazione necessaria.
Quanto costa richiedere il passaporto elettronico?
La procedura di richiesta del passaporto elettronico comporta diverse spese. Oltre alle tariffe standard per la richiesta del documento, la foto tessera e l'elaborazione della domanda, possono essere previste spese aggiuntive per servizi opzionali come la spedizione urgente. I costi possono variare significativamente a seconda del Paese di rilascio. Rimanendo nel nostro Paese, ad esempio, il passaporto elettronico per i cittadini maggiorenni ha un costo di 116 euro per una validità di dieci anni. Costo che scende a 93 per un lasso di tempo triennale. Per i minori (da 0 a 17 anni), la spesa è di 46,50 euro con validità triennale. Tuttavia, è fondamentale verificare i costi specifici presso le autorità competenti al momento della richiesta, poiché le tariffe potrebbero subire variazioni nel tempo.