Ferrero si appresta ad allargare ulteriormente la sua già vasta fetta di pubblico. Come? Riuscendo a "conquistare" anche i consumatori vegani. Con l'attesa approvazione del marchio "Nutella Plant Based" il noto brand di Alba è pronto a introdurre la sua crema spalmabile più famosa in una nuova era vegana. Questo annuncio non solo segna un importante adattamento alle richieste dei consumatori, ma rappresenta anche un passo avanti nell'innovazione e nell'espansione di prodotti sempre nuovi sul mercato globale.
Ferrero deposita il brevetto. In arrivo la Nutella vegan
Nutella vegana per i 60 anni della spalmabile alle nocciole?
Recentemente, Ferrero ha depositato il marchio Nutella Plant Based presso l'Ufficio Italiano Brevetti, segnando un momento storico per la multinazionale con sede ad Alba. Questa mossa anticipa il 60º anniversario dall'invenzione della crema di nocciole, e la notizia promette di scuotere gli scaffali dei supermercati nel prossimo futuro. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il marchio "Nutella Plant Based" si trova attualmente sotto esame presso l'Ufficio Brevetti, e si prevede che l'approvazione possa richiedere fino a sei mesi.
Nutella, la crema spalmabile inventata 60 anni fa
Nutella vegana? Come la tradizionale, ma senza latte
In realtà poco cambierebbe rispetto alla Nutella tradizionale. In gran parte gli ingredienti base della nota spalmabile alle nocciole infatti sono già di origine vegetale, con il solo latte in polvere a non rispettare tale requisito. La ricetta classica della Nutella infatti prevede principalmente da zucchero, olio di palma, nocciole, latte scremato in polvere, cacao magro, emulsionanti e aroma vanillina.
Dei suoi attuali ingredienti, il 91,3% proviene già da fonti vegetali, con l'unico componente da rivedere rappresentato dal latte scremato in polvere, che costituisce l'8,7% della ricetta originale. L'alternativa? Si tratta, almeno per il momento, solo di ipotesi ma la strada più percorribile porta alla sostituzione del latte scremato in polvere con il "latte" di soia in polvere: mossa che non solo manterrà la consistenza e il sapore della Nutella originale, ma renderà anche la crema adatta ai consumatori vegani.