Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
lunedì 01 luglio 2024  | aggiornato alle 02:01 | 106158 articoli pubblicati

Bufala Campana
Siad
Bufala Campana

Il vino italiano conquista gli stranieri, è boom di consumi tra i turisti

Nonostante un'estate 2023 anomala sotto molti punti di vista i consumi fuori porta hanno registrato delle buone performance. Gli acquisti di vino sono stati variegati: alcuni hanno puntato ai fine wine altri invece hanno apprezzato vini con prezzi più contenuti ma non necessariamente di bassa qualità. Gli americani tra i wine lovers più affezionati ai nostri prodotti

05 settembre 2023 | 15:54
Il vino italiano conquista gli stranieri, è boom di consumi tra i turisti
Il vino italiano conquista gli stranieri, è boom di consumi tra i turisti

Il vino italiano conquista gli stranieri, è boom di consumi tra i turisti

Nonostante un'estate 2023 anomala sotto molti punti di vista i consumi fuori porta hanno registrato delle buone performance. Gli acquisti di vino sono stati variegati: alcuni hanno puntato ai fine wine altri invece hanno apprezzato vini con prezzi più contenuti ma non necessariamente di bassa qualità. Gli americani tra i wine lovers più affezionati ai nostri prodotti

05 settembre 2023 | 15:54
 

Secondo un'indagine di Assoturismo Confesercenti, i turisti registrati nelle strutture ricettive tra giugno, luglio e agosto risulterebbero circa 50,5 milioni, con gli italiani in calo (-5,7%) e gli stranieri invece in aumento (+3,6%). E sono proprio questi ultimi, secondo la stima dell'Osservatorio della Edoardo Freddi International, a trainare il consumo e la vendita dei vini italiani.

Il vino italiano conquista gli stranieri, è boom di consumi tra i turisti

In Italia gli stranieri fanno volare il consumo di vino

Infatti, nonostante un'estate 2023 anomala sotto molti punti di vista, basti pensare, oltre che al calo del turismo, anche alle difficili condizioni climatiche che hanno interessato il nostro Paese, i consumi fuori porta hanno registrato delle buone performance. In questi mesi estivi (giugno, luglio e agosto) i 10 principali vini esportati nonché quelli maggiormente richiesti dai turisti stranieri sono stati: Pinot Grigio (9% esportazioni Edoardo Freddi International); Chardonnay (7,5% esportazioni); Lugana (7%); Bolgheri Rosso (6%); Gavi (5,5%); Montepulciano (5%); Cerasuolo d'Abruzzo (4%); Aglianico (3,5%); Lagrein (3%); Trento Doc (2,5%). Tutti questi vini, sempre secondo Edoardo Freddi International, hanno visto una crescita che varia dal +3% al +18% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Il vino italiano conquista gli stranieri, è boom di consumi tra i turisti

Grande apprezzamento del vino italiano tra i turisti stranieri

In Italia un'estate all'insegna dei prodotti enogastronomici

Questo trend vale anche per i consumi/richieste dei turisti qui in Italia in vacanza. Dopo gli anni del Covid, le persone hanno cambiato le loro abitudini e le loro preferenze e oggi preferiscono destinare il loro budget verso aperitivi, cene e uscite serali nell'ottica di vivere un'esperienza sociale e di gratificazione. Quest'estate i turisti italiani e stranieri hanno certamente contribuito a un trend positivo per il settore HoReCa e hanno prediletto, accanto a relax e cultura, la ricerca di prodotti enogastronomici, soprattutto per vivere un'esperienza diversa e nell'ottica di comprare souvenir per i propri cari.

La Edoardo Freddi International nei mesi estivi (giugno, luglio e agosto) ha registrato una crescita di circa l'1,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. I principali mercati per le esportazioni sono stati Germania, USA, Cina, Svizzera e Canada; questi insieme hanno rappresentato il 55% dell'export della Edoardo Freddi International. I turisti stranieri e le loro preferenze andranno sicuramente a influenzare le importazioni di determinati vini soprattutto nei prossimi mesi, dopo che questi saranno diventati dei veri e propri ambassador nel loro Paese d'origine per i vini assaggiati e comprati durante le loro vacanze in Italia.

Il Vermentino primo tra i 10 vini che hanno conquistato le tavole

In questi mesi estivi i consumi (in casa e fuori porta) e gli acquisti di vino sono stati variegati: alcuni hanno puntato ai fine wine – vini di altissima qualità a prezzi decisamente elevati, da collezionismo –, altri invece hanno apprezzato vini con prezzi più contenuti, che non necessariamente sono vini di minore o pessima qualità ma hanno magari un posizionamento diverso, un brand meno conosciuto o probabilmente sono stati acquistati direttamente dal produttore stesso.

I vini top 10 che hanno conquistato le tavole sono: Vermentino di Gallura (Sardegna; 8,5% vendite Edoardo Freddi International in Italia nel periodo giugno-agosto 2023); Grillo (Sicilia; 7% vendite Edoardo Freddi International in Italia nel periodo giugno-agosto 2023); Lugana (Lombardia; 6,5%); Fiano di Avellino (Campania, 5%); Bolgheri Rosso (Toscana; 5%); Gavi (Piemonte; 4,5%); Trento Doc (Trentino; 4%); Lambrusco (Emilia; 3,5%); Cerasuolo (Abruzzo; 3,5%); Primitivo di Manduria (Puglia; 3%).

I top 5 fine wine sono il Vermentino di Gallura (12% delle vendite Edoardo Freddi International di fine wine nel periodo giugno-agosto 2023); Bolgheri Rosso (10% delle vendite Edoardo Freddi International di fine wine nel periodo giugno-agosto 2023); Barolo (9%); Brunello di Montalcino (7%); Amarone della Valpolicella (6%).

Il vino italiano conquista gli stranieri, è boom di consumi tra i turisti

Il Germentino di Gallura tra i vini più apprezzati

Tra i 5 top vini della grande distribuzione si inseriscono invece il Pinot Grigio delle Venezie (13% delle vendite Edoardo Freddi International di questa tipologia di vino nel periodo giugno-agosto 2023); Chardonnay (9% delle vendite Edoardo Freddi International di questa tipologia di vino nel periodo giugno-agosto 2023); Lambrusco (8%); Negroamaro (6%); Cirò Bianco (5%).

Americani e tedeschi gli stranieri che hanno consumato più vino italiano

I turisti che hanno consumato maggiormente vino in questi mesi estivi, sia a casa che in vacanza, sono stati:

  • Americani (principalmente vini toscani, campani, pugliesi, sardi e siciliani);
  • Tedeschi (principalmente vini emiliani, abruzzesi, trentini e denominazioni del Lago di Garda);
  • Inglesi (principalmente vini piemontesi, sardi, siciliani e denominazioni del Lago di Garda);
  • Francesi (principalmente vini campani, siciliani e piemontesi);
  • Olandesi (principalmente vini abruzzesi, piemontesi e denominazioni del Lago di Garda)

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Brita
Senna
Mulino Caputo
Schar
Siad

Brita
Senna
Mulino Caputo

Schar
Di Marco
Sartori