Il fatturato globale di griglie e barbecue ammonterà a 7,75 miliardi di dollari nel 2028. I recenti dati diffusi da Statista (Revenue of the grills & roasters industry worldwide 2018-2028) mostrano un trend in crescita costante in tutto il mondo che, soprattutto nei mesi estivi, subisce un’impennata. Ma i “grigliatori” improvvisati possono cadere vittime di alcuni banali errori, compromettendo così non solo il risultato finale, ma anche la loro salute (così come degli altri commensali).
I consigli per una grigliata perfetta
Sul portale del progetto “Trust Your Taste, Choose European Quality” promosso da ASSICA (Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi) gli operatori del settore danno qualche semplice consiglio per cucinare al meglio e in sicurezza la carne di maiale, grande protagonista delle grigliate estive. La regola d’oro è seguire le 4 T: Tracciabilità, Tagli, Tempi e Temperature. In previsione di Ferragosto, e delle sue classiche grigliate, un ripassino è quindi sempre ben accetto. Non solo riguardo la carne di maiale: il discorso è valido anche per quella di agnello, ma pure il pollo può esser cotto a puntino con la stessa tecnica.
I consigli per una barbecue perfetto: si parte dalla qualità della carne
La prima T riguarda la scelta di carni di qualità: oggi, grazie alla tracciabilità garantita dalle regole dell’Unione Europea, è possibile sapere da dove provengono e dove sono state lavorate e confezionate. Rivolgersi al macellaio di fiducia per l’acquisto è inoltre un ottimo modo per ricevere anche suggerimenti e consigli preziosi.
Costine di maiale: come cuocerle col barbecue
Fra i tagli più amati vi sono le costine di maiale dette anche costolette, la versione nostrana delle BBQ ribs, che in Italia si cucinano tradizionalmente senza salsa ma dopo una buona marinatura a base di erbe aromatiche mediterranee come rosmarino, salvia, timo, maggiorana, prezzemolo, sale, pepe, olio extravergine di oliva, succo di limone e uno spicchio d’aglio a piacere. Molto indicate anche braciole, lonza e capocollo, senza contare le salsicce, immancabili protagoniste anche di sagre e feste estive: solo nel mese di agosto se ne contano in Italia circa 15.000.
L'importanza della marinatura per un barbecue perfetto
La marinatura che, come detto, deve essere molto semplice e dal profumo mediterraneo, non serve solo per insaporire ma è utile anche perché le erbe aromatiche e gli agrumi, grazie al contenuto di sostanze antiossidanti e vitamina C, facilitano l’assorbimento del ferro libero presente nella carne rossa. La marinatura dovrebbe durare almeno un paio d’ore, a temperatura fresca, fuori dal frigorifero. La carne di maiale va consumata ben cotta e necessita di tempi di cottura più lunghi e temperature più basse rispetto ad altre carni.
Barbecue, i consigli per farlo alla perfezione
Per ottenere un risultato migliore va quindi sistemata nella porzione esterna della griglia, così da cuocerla più dolcemente e lentamente ed evitare che si secchi. È fondamentale che la graticola sia molto calda, ma le braci non devono ardere intensamente e a fuoco vivo, bensì essere ricoperte da una sottile cenere bianca.
Barbecue, le ricette consigliate per carne e verdure
Chi l'ha detto, inoltre, che sul barbecue può esser preparata solamente la carne. Stiamo parlando di uno strumento che, di fatto, può rivelarsi utile anche per chi invece ama piatti e preparazioni vegetariane o vegane. Nel corso del tempo vi abbiamo suggerito varie idee per la cottura sulla brace, ve le ricordiamo qui di seguito: