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La Via dell'Amore riapre a 5 euro: bufera tra i sindaci delle Cinque Terre

Il ticket, che esenta solo i residenti, gli ex residenti e i proprietari di seconde case a Riomaggiore, ha aperto una discussione tra i Comuni della zona, che hanno lanciato la campagna social “L'amore vero non ha prezzo”

 
06 luglio 2023 | 10:48

La Via dell'Amore riapre a 5 euro: bufera tra i sindaci delle Cinque Terre

Il ticket, che esenta solo i residenti, gli ex residenti e i proprietari di seconde case a Riomaggiore, ha aperto una discussione tra i Comuni della zona, che hanno lanciato la campagna social “L'amore vero non ha prezzo”

06 luglio 2023 | 10:48
 

È aperta al pubblico, ma solo per coloro che pagano. La Via dell'Amore, il sentiero che collega Riomaggiore e Manarola nelle splendide Cinque Terre, ha finalmente riaperto dopo 11 anni di chiusura, ma non senza suscitare polemiche e rivalità tra i Comuni locali. La novità è rappresentata da un biglietto d'ingresso online, al costo di 5 euro, che ha alimentato la discussione sullo sfruttamento turistico del patrimonio naturale della zona. Il ticket, che esenta solo i residenti, gli ex residenti e i proprietari di seconde case a Riomaggiore, ha riacceso la "leggendaria rivalità tra campanili". I comitati di Monterosso, Vernazza e Corniglia si sono uniti contro questa decisione, lanciando una campagna sui social media dal titolo "L'amore vero non ha prezzo". Essi sostengono che l'imposizione di un costo d'ingresso crei un divario tra i residenti e i turisti, limitando l'accesso al sentiero e minando l'esperienza di visita delle Cinque Terre.

La Via dell'Amore riapre a 5 euro: bufera tra i sindaci delle Cinque Terre

La Via dell'Amore

Via dell'Amore a 5 euro: l'intervento per sistemare il sentiero era costato 20 milioni

Dall'altra parte, la sindaca di Riomaggiore, Fabrizia Pecunia, sostiene che la gestione della Via dell'Amore sia sperimentale e necessiti di regolamentazione per motivi di sicurezza e per offrire ai visitatori un'esperienza consapevole, una spiegazione, insomma, che si ricollega al tema dell'overtourism, molto delicato in Italia e soprattutto nelle Cinque Terre. E, secondo Pecunia, l'anno prossimo verrà creato un museo a cielo aperto per valorizzare ulteriormente l'area. L'intervento complessivo di messa in sicurezza del sentiero, che ha richiesto un investimento di 20 milioni di euro, sarà completato nel luglio del 2024. Tale intervento è stato programmato a seguito di una frana avvenuta nel 2012 che ha messo in pericolo la vita di quattro turiste australiane.

Via dell'Amore a 5 euro: aperti solo i primi 160 metri dei 900 totali

Attualmente, solo i primi 160 metri dei 900 totali del sentiero sono aperti al pubblico, e l'accesso è limitato a un massimo di 30 persone ogni mezz'ora. Inoltre, è richiesta la presenza di una guida ufficiale che illustrerà le caratteristiche naturalistiche e storiche della Via dell'Amore. La sindaca Pecunia ha dichiarato che il libero transito sarà possibile quando l'intero sentiero sarà completamente percorribile e sta prendendo in considerazione l'inclusione del tratto nella Cinque Terre Card, il pass che dà accesso a tutti gli altri sentieri e servizi delle Cinque Terre.

Le Cinque Terre, patrimonio dell'umanità, si trovano di fronte a una sfida cruciale: trovare un equilibrio tra la gestione turistica e la conservazione dell'ambiente e delle tradizioni locali. Mentre Riomaggiore cerca di regolamentare l'accesso alla Via dell'Amore, altri Comuni temono che ciò possa creare un'ulteriore divisione tra di loro e alimentare una sensazione di isolamento. Molti sostengono che sia necessario adottare un nuovo modello di turismo che garantisca l'accesso equo e sostenibile alle bellezze naturali della zona.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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