Importanti movimenti "di mercato" nel mondo della mixology. La società bergamasca Dilmoor SpA, specializzata in produzione e vendita di distillati, liquori e sciroppi, annuncia l’acquisizione nella sua interezza di di J.Gasco Srl, azienda torinese proprietaria dell’omonimo marchio già leader in Italia sul canale Horeca e con export in oltre 30 Paesi nel mondo.
Dilmor, ufficiale l'acquisizione di J.Gasco
Dilmoor, controllata dal gruppo francese “La Martiniquaise-Bardinet”, negli ultimi anni aveva già messo a segno importanti acquisizioni, prima la storica azienda di spumanti e vermouth Perlino con sede ad Asti e più recentemente la bolognese Mixer Cocktails, pioniere nella produzione di preparati di frutta e polpe concentrate per la miscelazione.
Dilmoor e J.Gasco: le strategie dietro l'acquisizione
L'acquisizione più recente, fanno sapere dall'azienda, «Si colloca all’interno di una strategia volta a rafforzare la distribuzione del gruppo nel settore Horeca: grazie alla forza del marchio J.Gasco - già brand di riferimento in Italia nella categoria premium dei prodotti sodati per la miscelazione - Dilmoor sarà in grado di ampliare ulteriormente la propria offerta di prodotti analcolici rispondendo alla crescente domanda di questo segmento di mercato». La gamma J.Gasco è composta da 16 referenze tra cui i più importanti sono Indian Tonic, Ginger beer e Soda Rosa e sono inoltre prodotti complementari per l’abbinamento coi distillati di importazione commercializzati da Dilmoor in ottica di un portfolio variegato e funzionale.
La bergamasca Dilmor acquisisce la torinese J.Gasco
«L’acquisizione di J.Gasco - spiega il Ceo di Dilmoor, Edoardo Laugieri - rappresenta un passo in avanti in linea col piano di sviluppo strategico nell’ampliamento della nostra offerta di prodotti analcolici premium. Il brand torinese ci permette di rafforzare la presenza sul canale Horeca e allo stesso tempo il nostro gruppo può fornire a J. Gasco una forte spinta sui mercati internazionali».
«La scelta del partner industriale - aggiunge Fabrizio Dellavalle, fondatore dell’azienda torinese - è stata valutata con grande attenzione. Questa operazione rientra nella strategia di espansione che negli ultimi 10 anni ci ha visto impegnati nel creare alleanze strategiche focalizzate sull’innovazione e su uno sviluppo di prodotti orientati alle esigenze del mercato e del cliente finale; abbiamo trovato nella Dilmoor il partner industriale di cui necessitavamo per rafforzare il posizionamento di leadership nel mercato nazionale dei prodotti premium per miscelazione, così come nella capogruppo La Martiniquaise-Bardinet il partner strategico per avere supporto nella crescita internazionale».