Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
lunedì 23 dicembre 2024  | aggiornato alle 10:55 | 109772 articoli pubblicati

Siad
Siad

Aree relax e più punti ristoro: l'evoluzione degli hotel post-pandemia

Lo riferisce un sondaggio svolto dall'Osservatorio di Augusto Contract, hospitality & foodservice general contractor che opera nel nostro Paese e all’estero, alla luce dei trend dopo il Covid

 
08 giugno 2023 | 11:13

Aree relax e più punti ristoro: l'evoluzione degli hotel post-pandemia

Lo riferisce un sondaggio svolto dall'Osservatorio di Augusto Contract, hospitality & foodservice general contractor che opera nel nostro Paese e all’estero, alla luce dei trend dopo il Covid

08 giugno 2023 | 11:13
 

Dalla lobby dell’hotel che si ridisegna e riprogetta a misura di un più moderno modo di viaggiare e dei nuovi bisogni delle varie generazioni, ai diversi punti di ristoro, dalla colazione al dopocena, passando per pranzo, tè e aperitivo: l’ultima tendenza è di far vivere l’hotel 24 ore su 24 anche nella dimensione del food&beverage, con l'allestimento di aree comode che favoriscono il relax e di conseguenza allungano la permanenza di chi ne usufruisce. In questa direzione si inserisce la ricetta moderna della nuova ristorazione alberghiera dell’All Day Dining che assicura qualcosa di interessante da stuzzicare in ogni punto dell’hotel e a qualunque ora. A riferirlo, un sondaggio svolto dall'Osservatorio di Augusto Contract, hospitality & foodservice general contractor che opera in Italia e all’estero con un expertise distintiva nella realizzazione "chiavi in mano" di arredamento per la ristorazione, alla luce dei trend post-pandemia.

Aree relax e più punti ristoro: l'evoluzione degli hotel post-pandemia

Il ristorante e lounge bar dell'Hilton Molino Stucky di Venezia

Bere o mangiare nel ristorante o nel bar dell'hotel oggi non è più una commodity

Il ristorante all’interno dell’hotel deve essere un locale con la propria identità ben definita, un concept che ha lo spirito di un racconto e che si integra perfettamente con il luogo in cui nasce. Se fino a qualche anno fa fermarsi a consumare un piatto al ristorante o un drink al bar dell’albergo era considerato una commodity, oggi in particolare le grandi catene internazionali e i gestori di hotel di lusso indipendenti si stanno impegnando nell’offrire ai propri clienti un’ospitalità emozionale, completa e allineata ai gusti di chi soggiorna.

Food&Beverage negli hotel, il trend delle dark kitchen

Integrazione degli spazi ma anche dei servizi nel futuro del F&B: un esempio è il fenomeno delle dark kitchen che, in un anno, ha visto fiorire le cucine “chiuse” disegnate soltanto per la realizzazione di piatti per la consegna a domicilio, anche nel settore alberghiero, ma in questo caso servono gli hotel della stessa catena. I vantaggi sono molteplici: si pongono in connessione pietanze di respiro italiano e internazionale offerte dallo stesso gruppo e si riducono i costi grazie alla condivisione di spazi, risorse ed energie. I tempi si accorciano, l’area di lavoro e le attrezzature sono uniche.

Racugno (Augusto Contract): «Il food&beverage sarà sempre più un elemento caratterizzante dell’offerta ricettiva dell’hotel»

Giacomo Racugno, ceo di Augusto Contract, ha commentato: «I macrotrend evidenziati nella ricerca portano a ritenere che il food&beverage sarà sempre più un elemento caratterizzante dell’offerta ricettiva dell’hotel, sia per soddisfare le esigenze di chi vi soggiorna sia per intercettare la clientela del territorio. Tecnologie digitali per i servizi e dark kitchen per l’All Day Dining renderanno possibile una proposta di ospitalità che copra l’intero arco della giornata. Le aree F&B e gli spazi comuni degli hotel assumeranno un ruolo sempre più importante nella caratterizzazione dell’offerta. Nella progettazione delle aree F&B dell’hotel sarà, quindi, fondamentale porre sempre più attenzione alla realizzazione di spazi confortevoli ed accoglienti, sia per chi li vive sia per chi vi lavora. Grazie alla sua expertise, Augusto Contract diviene dunque un supporto fondamentale al processo di ibridazione in atto tra l’hotel e la città, grazie al know-how sviluppato come partner di fiducia dei più innovativi brand del settore foodservice».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali



Julius Meiln
Beer and Food
Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni

Molino Colombo
Molino Dallagiovanna