Viaggiare in aereo può essere un'esperienza indimenticabile ed emozionante per molti, o il più grande incubo per altri. Alcuni si divertono dal momento in cui mettono piede in aeroporto, si godono l'intera esperienza senza pensieri fino a quando non ritirano le valigie arrivati a destinazione, mentre altri si preoccupano continuamente che possa accadere qualcosa e si lamentano di ogni cosa riguardi il volo. Secondo una recente indagine condotta dal potente motore di ricerca di voli e hotel www.jetcost.it, sette italiani su dieci amano l'esperienza del volo e solo due su dieci sono aerofobici. Tremila gli intervistati: tutte persone di età superiore ai 18 anni e che hanno viaggiato almeno una volta negli ultimi due anni.
Ecco le più grandi paure degli italiani in viaggio
Quali sono le paure più grandi degli italiani in aereo e in aeroporto?
Dividendo l'esperienza del volo in due parti, l'aeroporto e l'aereo, agli italiani è stato chiesto innanzitutto quali fossero le loro maggiori paure quando si trovano in aeroporto, e queste sono state le prime dieci risposte più comuni:
- Perdere il volo
- Perdere il bagaglio
- Perdere il passaporto, la carta d'identità o la carta d'imbarco
- Suonare ai controlli di sicurezza
- Vedere il proprio volo cancellato
- Dover aprire la borsa ai controlli di sicurezza
- Avere il bagaglio che pesa più del consentito
- Avere il volo in ritardo
- Essere sorpresi con qualcosa che non appartiene al proprio bagaglio
- Perdere una coincidenza
Cosa spaventa o irrita gli italiani durante il volo in aereo?
Per quanto riguarda il volo, agli intervistati è stato chiesto innanzitutto se soffrissero di aerofobia, o paura di volare, e il 21% ha risposto di sì. Poi è stato domandato a tutti cosa trovassero più irritante, fastidioso o spaventoso durante la tratta, con la possibilità di dare tre risposte, e le più comuni sono state:
- Il rumore (54%)
- Il non avere abbastanza spazio per le gambe (39%)
- La turbolenza (33%)
- Il dover aspettare gli altri passeggeri (31%)
- I prezzi elevati di cibo e bevande (26%)
- Le misure di sicurezza (23%)
- Il posto a sedere angusto (21%)
- La sensazione di claustrofobia (16%)
- La qualità del cibo (11%)
Secondo Ignazio Ciarmoli, direttore marketing di Jetcost, «è perfettamente comprensibile che i viaggiatori si preoccupino di perdere il proprio bagaglio o il proprio aereo. Anche il provare imbarazzo se si deve aprire la valigia o essere perquisiti per aver suonato nel passaggio ai controlli di sicurezza può essere una preoccupazione reale. È anche vero che la stragrande maggioranza dei viaggiatori teme di incontrare persone rumorose sul proprio volo, cosa che potrebbe essere risolta semplicemente se tutti fossero un po' più rispettosi ed educati verso il prossimo, soprattutto in luoghi così piccoli come la cabina di un aereo. Abbiamo tutti il diritto di iniziare le vacanze in pace e tranquillità».