Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
martedì 05 novembre 2024  | aggiornato alle 02:13 | 108786 articoli pubblicati

Siad
Siad

Vico istituisce una De.Co per la pizza al metro: “no” della famiglia Dell'Amura

«Chi è stato primo resterà per sempre primo». Così la famiglia titolare di Pizza a Metro risponde al Comune di Vico Equense, che ha deciso di istituire una Denominazione di Origine Comunale al prodotto

 
09 maggio 2023 | 18:45

Vico istituisce una De.Co per la pizza al metro: “no” della famiglia Dell'Amura

«Chi è stato primo resterà per sempre primo». Così la famiglia titolare di Pizza a Metro risponde al Comune di Vico Equense, che ha deciso di istituire una Denominazione di Origine Comunale al prodotto

09 maggio 2023 | 18:45
 

«Chi è stato primo resterà per sempre primo: nessuno può impedire a nessuno di fare una pizza e di venderla al metro, ma la ricetta originale e autentica è quella che fu inventata da Luigi Dell’Amura, conosciuto come Gigino, il 4 settembre 1959. Un prodotto che ha fatto la storia della pizza segnando una svolta che è poi rimasta intatta nel tempo e che ha fatto la storia, diventando perciò tradizione». La famiglia Dell’Amura, titolare di Pizza a Metro - l’Università della pizza, lo storico locale vicano conosciuto in tutto il mondo, ha voluto rispondere così alla decisione del Comune di Vico Equense di istituire una De.Co. (Denominazione di Origine Comunale), per la “Pizza al Metro, prodotto tipico di Vico Equense”.

Pizza al metro Vico Equense istituisce una De.Co. ma la famiglia Dell'Amura si difende

La famiglia Dell'Amura dice no alla decisione del comune di Vico Equense

Pizza al metro, la famiglia Dell'Amura: «Questa De.Co. non identifica la nostra ‘pizza a metro’»

«Se il Comune di Vico, come operazione di marketing territoriale, vuole istituire una deco per la pizza ben venga ma va detto che si tratta di una pizza diversa da quella famosa in tutto il mondo - ha spiegato la famiglia in una nota stampa -, cioè quella ideata da Gigino e a tutt’oggi venduta esclusivamente all’Università della pizza, cioè nello storico locale di via Nicotera (Pizza a Metro da Gigino – l’Università della Pizza). Questa De.Co. non identifica la nostra ‘pizza a metro’ che ha una ricetta e canoni ben precisi e unici. La denominazione così come da loro proposta, identificherà, se mai, una pizza vicana nata sull’onda del successo di pizza a metro ma che ne rappresenta solo un prodotto similare».

Il provvedimento così com’è - raccontano gli eredi di Gigino - estenderebbe di fatto la tutela a tutte le pizzerie che a Vico propongono la pizza non tonda ma rettangolare giocando sull’equivoco del nome. Tutti possono servire oggi una pizza al metro, ma solo all’Università della pizza si può degustare la pizza secondo la tradizione di Gigino tramandata di generazione in generazione. La ricetta originale e i segreti di produzione e di lavorazione della Pizza a metro di Gigino sono nella cassaforte di Pizza a Metro oltre che nella memoria «giacché fu il nostro avo ad introdurre nel mondo della pizza un nuovo modo di preparare l’impasto e servirlo, come dimostrano anche le numerosissime testimonianze dell’epoca che da sole basterebbero a raccontarne la storia dalle origini ad oggi. Pizza a Metro non è un locale qualsiasi, è la storia di Vico. Chi viene in questa perla della Costiera anche dall’estero per degustare questa particolarità famosa in tutto il mondo viene da noi. Per molto tempo la cittadina è stata preferita come meta dei visitatori proprio per la nostra pizza che rappresenta un volano turistico e un indubbio attrattore. Naturalmente - concludono gli eredi di Luigi Dell’Amura - tuteleremo il nostro marchio (che è registrato), la nostra ricetta, il nostro metodo e processo di lavorazione nonché la nostra storia in tutte le sedi opportune».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Onesti Group
Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
Pedago
Siad

Onesti Group
Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
Pedago

Siad
Julius Meiln
Elle & Vire