Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 22 novembre 2024  | aggiornato alle 12:25 | 109167 articoli pubblicati

Siad
Siad

AAA cercasi personale al ristorante in Canada. Chef stellato offre 90mila euro

Phillip Frankland Lee, che ha guadagnato una stella Michelin con Sushi by Scratch Restaurants a Montecito, sta per aprire a Montreal. Ai dipendenti offre anche giusti versamenti previdenziali, assicurazione sanitaria e buoni pasto

 
22 maggio 2023 | 15:33

AAA cercasi personale al ristorante in Canada. Chef stellato offre 90mila euro

Phillip Frankland Lee, che ha guadagnato una stella Michelin con Sushi by Scratch Restaurants a Montecito, sta per aprire a Montreal. Ai dipendenti offre anche giusti versamenti previdenziali, assicurazione sanitaria e buoni pasto

22 maggio 2023 | 15:33
 

Non si chiede mai lo stipendio al primo colloquio, ci hanno insegnato. Sebbene, dopo naturalmente, le mansioni ecc., sapere subito la retribuzione è di primaria importanza, soprattutto di questi tempi. Bene, dunque, se a svelare il valore della tanto agognata busta paga sia proprio il futuro capo. E che stipendio, oltre che capo. Stiamo parlando di circa 90mila euro! Ad offrirli Phillip Frankland Lee, il famoso chef e imprenditore americano che ha guadagnato una stella Michelin con Sushi by Scratch Restaurants a Montecito (uno speakeasy con un bancone da otto posti nascosto all’interno di Woodley Proper, che oggi conta avamposti a Encino, Austin, Miami, Seattle e Chicago). Come tutti i ristoranti cerca personale per la sua nuova apertura a Montreal.

Il cuoco imprenditore Phillip Frankland Lee con i suoi dipendenti Phillip Frankland Lee: “Cerco dipendenti. Lo stipendio è di 90 mila euro”

Il cuoco imprenditore Phillip Frankland Lee con i suoi dipendenti

Frankland Lee: «Stipendi alti e benefit per i miei dipendenti»

Ma, contrariamente a come aveva “suggerito” Alessandro Borghese (che invitava i giovani a lavorare gratis per fare la gaetta) Phillip Frankland Lee è chiaro: «Assumo professionisti e li pago come tali». Anche perché, sottolinea Frankland Lee, non è possibile avere vero successo se il personale non è felice! Per questo, oltre allo stipendio superiore alla media, il cuoco offre giusti versamenti previdenziali, assicurazione sanitaria, buoni pasto e ha in progetto di istituire un fondo per permettere ai dipendenti di pagare gli studi ai figli con meno fatica.

Un cuoco lungimirante, dunque, e fortunatamente non l’unico: a marzo il Gruppo Alajmo aveva firmato un contratto integrativo per il migliorare il welfare aziendale con stipendi più alti e tanti benefit per i dipendenti. Insomma un raggio di sole per la ristorazione tra i nuvoli neri per la mancanza di personale e per la crisi (vera o presunta) del fine dining, ristoranti famosissimi che chiudono (Noma, su tutti) e conti in rosso (vedi i 5 milioni di euro di debiti di Cracco)…

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Icam Professionale
Bonduelle
Sigep
Col Vetoraz

Icam Professionale
Bonduelle
Sigep

Col Vetoraz
Brita
Tirreno CT