Interessante novità sul lago di Como: Belmond, infatti, ha di recente acquisito il Castello di Urio nel comune di Carate Urio, una monumentale proprietà risalente al sedicesimo secolo, con i suoi 180 metri di battigia e 1,9 ettari di estensione e che in origine era una residenza nobiliare circondata da meravigliosi giardini all'italiana adornati da sculture e una scalinata che si tuffa direttamente nel lago.
Carate Urio, paese sul lago di Como che ospita il Castello di Urio
Il lago di Como sempre più nel mirino dei gruppi alberghieri come Belmond
La posizione di questa nuova location, nella primissima parte del ramo di Como, sembra destinata a fare concorrenza alle rinomate proprietà limitrofe come Villa d'Este e Villa Passalacqua. Quest'ultima, in particolare, per le sue dimensioni, si presenta come una diretta concorrente alla nuova struttura di Belmond.
Il lago di Como sta vivendo una trasformazione nel panorama dell'ospitalità locale. Una volta dominato da brand indipendenti e italiani, ora sta diventando sempre più un obiettivo per i gruppi alberghieri internazionali. Per esempio, i recenti annunci di Ritz-Carlton, che arriverà nel 2026 grazie a Marriott International e Grimit, e di Edition Hotels, previsto per il 2025 con l'acquisizione dell'ex albergo Britannia Excelsior, evidenziano chiaramente questa nuova tendenza destinata a cambiare il futuro turistico di quest'area.