Anche nel 2023 riparte Veganuary, la sfida alimentare di gennaio lanciata da Jane Lane e Matthew Glover, due attivisti inglesi che hanno creato l'organizzazione no-profit legata appunto al veganesimo. L'idea di questa vera e propria challenge, in cui le persone devono cibarsi solamente con prodotti vegetali per tutti e trentuno i giorni del mese, nasce nel 2014 ed è diventata un trend di successo negli ultimi anni, passando dai tremila partecipanti della prima edizione ai circa 600mila dello scorso anno. Un boom che starebbe avvenendo anche in Italia. Infatti, secondo le ricerche di Google Maps, numerosi cittadini del Bel Paese si sono già avvicinati a questo stile di vita. Confrontando le ricerche di dicembre 2021 con quelle dello stesso mese dello scorso anno, si può notare come gli abitanti del Bel Paese abbiano effettuato un numero di ricerche e click di vegan restaurants su Maps considerevolmente maggiore, con un incremento del 40%.
Alcuni ingredienti della cucina vegan
I numeri in Italia
Analizzando le principali città italiane da nord a sud, chi si posiziona al primo posto? Roma con una crescita del +50% conquista il podio (dicembre 2021 vs dicembre 2022), chiaro segnale che nella città eterna sempre più persone si stanno avvicinando a un’alimentazione di origine prettamente vegetale. Medaglia d’argento a Torino (+42%) e quella di bronzo a Firenze (+40%). Chiudono la top five Napoli (+38%) e Milano (+30%). Nonostante le percentuali di incremento tra i due anni, il maggior numero di cittadini che ricerca su Google Maps ristoranti vegani sono i milanesi e i romani.