I militari della Compagnia di Ischia e i colleghi Forestali di Casamicciola Terme hanno controllato 21 imbarcazioni ancorate nei pressi dell'isolotto di Vivara, collegato all'Isola di Procida, che dal 2002 è una riserva naturale e hanno elevato 15 multe per un totale di 4.500 euro.
Tra i sanzionati c'era chi andava troppo veloce con il motoscafo e chi si fermava a meno di cento metri dalla costa dell'isolotto, collegato attraverso un piccolo ponte con l'isola di Procida.
L'isolotto di Vivara collegato a Procida da un pontile
Barche troppo vicine alla riserva naturale, pioggia di multe a Procida
Operazione di servizio a largo raggio delle Forze dell'Ordine a Procida che ha visto la Motovedetta Carabinieri di Ischia impegnata a monitorare il mare mentre i colleghi forestali "pattugliavano" il lembo di terra" che collega Procida all'isolotto di Vivara, che dal 2002 è diventato Riserva naturale.
Alla fine i militari hanno hanno multato i turisti in barca per ancoraggio in area tutelata senza autorizzazione, eccesso di velocità sotto costa e ancoraggio a distanza inferiore di 100 metri dalla costa.
L'isolotto di Vivara
L'isolotto di Vivara è una Riserva naturale statale (dal 2002) ed è visitabile soltanto con tour guidati su prenotazione e a pagamento. Ad agosto ci sono due partenze al giorno il venerdì, il sabato e la domenica. Vi si accede, come detto, con un piccolo ponte che si trova in località Santa Margherita a Procida. L'isolotto misura circa 0,4 chilometri quadrati e ha un perimetro di circa 3 chilometri con una forma di mezzaluna. Il punto più elevato, che si trova al centro dell'isola, è a 110 sul livello del mare. L'isola è formalmente di proprietà privata e si sta cercando di raggiungere un'intesa con i proprietari per concordare una modalità di fruizione per visitatori e turisti, dal momento che, tra l'altro, l'isola di Procida è capitale italiana della cultura per il 2022. Il ministero dell'Ambiente, inoltre, dovrebbe nominare, prima o poi, un presidente del comitato di gestione della riserva.