Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 23 novembre 2024  | aggiornato alle 08:35 | 109181 articoli pubblicati

Siad
Siad

Tornano i “Sogni estivi”, ricette d’autore e vini d'eccellenza

Torna il progetto che abbina i piatti dei cuochi più famosi d'Italia e i vini altoatesini della Cantina San Michele Appiano altoatesina. Ecco la ricetta di Mattia Sicher con Pinot Grigio Sanct Valentin

 
13 luglio 2022 | 18:14

Tornano i “Sogni estivi”, ricette d’autore e vini d'eccellenza

Torna il progetto che abbina i piatti dei cuochi più famosi d'Italia e i vini altoatesini della Cantina San Michele Appiano altoatesina. Ecco la ricetta di Mattia Sicher con Pinot Grigio Sanct Valentin

13 luglio 2022 | 18:14
 

Torna “Sogni Estivi”, il progetto che mette assieme le ricette dei più famosi cuochi d’Italia e i vini della Cantina San Michele Appiano. Dedicato ai media che si rivolgono ai lettori che amano, anche a casa, preparare piatti d’autore accompagnati da vini d’eccellenza. Stavolta riguarda l'abbinamento Pinot Grigio Sanct Valentin e Talleri alle rape rosse, Casolet e ricotta affumicata del ristorante “Alla Pineta” del Pineta Nature Resort in Val di Non. La "ricetta" porta invece la firma di Mattia Sicher.

La ricetta di Mattia Sicher e il Pino Grigio Sanct Valentin Tornano i “Sogni estivi”, ricette d’autore e vini della Cantina San Michele Appiano

La ricetta di Mattia Sicher e il Pino Grigio Sanct Valentin

Vini d'eccellenza e preparati d'autore: torna "Sogni Estivi" 

Vini freschi e piatti a base di ingredienti di stagione sono il connubio perfetto per gli amanti della buona tavola in estate. Per questo torna il progetto “Sogni estivi”, ideato dalla Cantina San Michele Appiano, che vede protagonisti i suoi vini pregiati abbinati a ricette d’autore di chef (stellati e non) dei ristoranti d’Italia. Nelle scorse edizioni, assieme ai vini della Cantina leader in Alto Adige, hanno partecipato, con le loro ricette, chef da nord a sud dell’Italia (Herbert Hintner, i fratelli Cera, Alfonso Caputo, Nicola Portinari, Karl Baumgartner, Paolo Gori, Diego Pani, Renzo e Damiano Dal Farra). Quest’anno tocca a Mattia Sicher, che lavora nelle cucine del ristorante “Alla Pineta” del Pineta Natur Resort in Val di Non, che propone la ricetta dei Talleri alle rape rosse, Casolet e ricotta affumicata abbinata al Pinot Grigio Sanct Valentin della Cantina San Michele Appiano.

Il Pinot Grigio Sanct Valentin

Il Pinot Grigio Sanct Valentin nasce nel 1986 quando, per la prima volta, viene vinificato in purezza ed affinato in piccole botti. L’espressivo Pinot Grigio Sanct Valentin convince per l’integrazione perfetta di acidità, forza e concentrazione. È uno dei Pinot Grigio italiani più dotati e la sua beva eccellente, anche dopo molti anni d’invecchiamento, è l’ideale per accompagnare il primo piatto proposto al ristorante “Alla Pineta”. Per preparare i Talleri, lo chef Mattia Sicher crea un impasto di patate, farina, uovo, rape rosse e un pizzico di sale, che stende a uno spessore di 1 cm e divide in due parti. Il ripieno (ottenuto frullando assieme il formaggio Casolet della Val di Sole, un cucchiaio di Trentingrana, 50 gr di ricotta affumicata e 50 gr di ricotta vaccina) è disposto sopra al primo dei due strati di pasta e ricoperto con il secondo. Tagliata la pasta nella forma desiderata e confezionati i talleri, lo chef cuoce il tutto in acqua bollente per 5 minuti e impiatta servendoli con un po’ di burro, sciolto nel brodo e fatto ritirare, e centrifugando la rapa rossa per rendere il colore più brillante.

 

 

La cucina di Mattina Sicher strizza l'occhio alla tradizione altoatesina

La cucina di Mattia Sicher è fortemente legata alla tradizione locale, tanto che il ristorante “Alla Pineta” è stato riconosciuto come Osteria Tipica trentina; è inoltre uno dei pochi ristoranti della regione ad aver ricevuto l’attestato “Slow Food” grazie all’impegno nella tutela della tradizione, dei piccoli produttori, della biodiversità e della cultura legata al valore del cibo. La scelta di aderire a una filosofia che unisce tradizione, selezione e ricerca, per offrire sempre un’esperienza di eccellente qualità, è un elemento in comune con la Cantina San Michele Appiano. Con 320 soci e 385 ettari di vigneti, la Cantina leader in Alto Adige continua oggi, con profonda dedizione, a promuovere nei suoi vini la grande tradizione vitivinicola altoatesina, affidandosi alle più moderne tecnologie per garantire costanza e unicità qualitativa a tutti gli appassionati.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Sartori
Tecnoinox
FATO
La Neff Coda Nera

Sartori
Tecnoinox
FATO

La Neff Coda Nera
Domenis
Pavoni