Via libera del Consiglio dei ministri al Dl per il contenimento dei rincari di energia e gas per il terzo trimestre 2022. Il provvedimento vale poco più di tre miliardi, 3,044 per la precisione. Una cifra inferiore rispetto ai 3,27 previsti nella bozza della scorsa settimana. Questo perché risultano essere minori i fondi per l'azzeramento degli oneri di sistema sulle Bollette elettriche (1.915 milioni contro 2.080) e sulle Bollette del gas (292 milioni contro 470). Rispetto alla precedente stesura del decreto, è stato inserito un fondo da 116 milioni per il bonus sociale su elettricità e gas.
Il decreto mira a rendere meno care le bollette. Basti pensare che, secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore, gli ultimi calcoli di Nomisma parlano di aumenti a due cifre con una stima per il terzo trimestre di rialzi del gas del 27% e della luce del 17%.
Decreto bollette: ecco tutte le misure
- Sono annullate le aliquote relative agli oneri generali di sistema per le utenze domestiche e non domestiche in bassa tensione, oltre che per le utenze con potenza disponibile superiore a 16,5 kW (si tratta, in particolare, delle piccole utenze come per esempio negozi, piccole e medie imprese, attività artigianali, commerciali o professionali, capannoni e magazzini), o per usi di illuminazione pubblica o di ricariche pubbliche di veicoli elettrici.
- Sono inoltre assoggettate all’Iva al 5% le somministrazioni di gas metano per usi civili e industriali e sono mantenute al livello del secondo trimestre le aliquote relative agli oneri generali di sistema per il gas naturale. È prevista una ulteriore riduzione degli oneri di sistema per il settore del gas con particolare riferimento agli scaglioni di consumo fino a 5.000 metri cubi all’anno.
- È previsto un contributo al contenimento dei prezzi del gas da parte dei soggetti titolari di contratti pluriennali di importazione di gas naturale.
- È concesso a Gse un prestito di 4 miliardi per l’acquisto di gas naturale finalizzato agli stoccaggi.
- Inoltre il decreto prevede che il bonus sociale per l’energia elettrica, in pratica le agevolazioni tariffarie per la fornitura di energia elettrica in favore dei clienti domestici economicamente svantaggiati ed ai clienti domestici in gravi condizioni di salute siano riconosciuti anche per il primo trimestre 2022, quindi i bonus annuali riconosciuti agli aventi diritto decorrono dalla data del 1° gennaio 2022. Le soglie di reddito per accedere ai bonus sono 8 mila euro per il primo trimestre 2022, 12 mila per il secondo e terzo trimestre 2022.