Dopo 9 settimane di votazioni, il 14° sondaggio “Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e dell’accoglienza - Premio Italia a Tavola” si è concluso decretando i sei più votati, uno per categoria: Giuseppe Di Iorio per i “Cuochi”, Gino Sorbillo per i “Pizzaioli e Panificatori”, Sal De Riso per i “Pasticceri”, Ezio Indiani per “Sala e Hotel”, Tony Berry per i “Barman”, Jerry Bortolan per gli “Opinion leader”. Hanno superato i primi due turni di gioco, della durata di 3 settimane ciascuno, che hanno visto passare il numero dei candidati in ogni categoria da 36 a 12 (1° turno) e poi da 12 a 6 (2° turno). Nel turno finale, anch’esso di 3 settimane, si sono battuti per l’ultimo sprint i 6 nomi più sostenuti dal pubblico per tutta la durata del sondaggio. Sì, perché ad ogni cambio turno i voti di tutti si sono azzerati, consentendo a ogni candidato di “giocarsela” ad armi pari fino all’ultimo turno di gioco. Sul web e in particolare sui social il passaparola ha fatto sì che anche quest’anno dal sondaggio siano usciti vincitori i nomi dei candidati più apprezzati e sostenuti dal pubblico, che li ha voluti premiare per il loro impegno nel 2021 nella valorizzazione delle varie professionalità, del Made in Italy a tavola, del turismo e di tutte le eccellenze enogastronomiche che fanno grande il nome dell’Italia nel mondo. Unico rammarico, la mancanza di donne tra i vincitori del sondaggio, presenti però in larga misura sui podi delle varie categorie.
Oltre 192mila votanti nel turno finale
Grande anche quest’anno la partecipazione del pubblico, che nel primo turno ha fatto registrare in totale 266.678 votanti, il secondo turno si è concluso con 185.550 votanti, mentre alla fine dell’ultimo turno la partecipazione si è attestata a quota 192.618 votanti. Cifre inferiori rispetto a quelle della scorsa edizione ma davvero importanti se consideriamo che quest’anno per la prima volta è stato utilizzato un sistema di votazione verificato, dove per poter votare era necessario accedere tramite i propri username e password (previa registrazione sul sito di Italia a Tavola) oppure attraverso le credenziali del proprio account Google o Facebook. Una misura che è stata introdotta per garantire in tutte le fasi del gioco la massima sicurezza delle operazioni di voto.
L'andamento del numero di votanti nei 3 turni
Cuochi
La categoria dei professionisti dei fornelli ha totalizzato 36.960 votanti nel turno finale. Giuseppe Di Iorio del ristorante Aroma di Roma si è aggiudicato il primo posto in classifica con 7.753 preferenze ed è risultato il 2° nome più cliccato in termini assoluti (dopo quello di Jerry Bortolan negli “Opinion leader”). Medaglia d’argento per Alessandro Buffolino del ristorante Acanto dell’Hotel Principe di Savoia di Milano con pochi voti in meno, 7.692. Terza posizione per Alessia Uccellini del Ristorante Fiorentino di Sansepolcro (Ar) con 6.274 preferenze. Non hanno raggiunto il podio Antonino Cannavacciuolo del ristorante Villa Crespi di Orta San Giulio (No), 4° con 5.955 preferenze, Rosanna Marziale de Le Colonne Marziale di Caserta, 5ª con 5.540 preferenze, e Moreno Cedroni del ristorante Madonnina del Pescatore di Senigallia (An), membro Euro-Toques Italia, 6° classificato con 3.823 preferenze.
La classifica dei Cuochi
Pizzaioli e Panificatori
I professionisti dell’arte bianca specializzati in pane e pizza hanno registrato complessivamente 32.076 votanti nel 3° turno di gioco. Medaglia d’oro per Gino Sorbillo dell’omonima pizzeria di Napoli, che ha ricevuto 7.030 preferenze (3° candidato più votato in assoluto). Dietro di lui Gabriele Bonci di Pizzarium a Roma, già vincitore della scorsa edizione del sondaggio, che stavolta ha ottenuto 6.846 preferenze fermandosi alla 2ª posizione. Terzo posto per Franco Pepe di Pepe in Grani a Caiazzo (Ce) con 5.684 preferenze. A seguire, 4° classificato Matteo Cunsolo de La Panetteria di Parabiago (Mi), segretario dell’associazione di panificatori Richemont Club, con 4.938 preferenze; 5° posto per Renato Bosco dell’omonima pizzeria a San Martino Buon Albergo (Vr) con 3.857 preferenze; chiude la classifica in 6ª posizione Tiziano Casillo, consulente per la pizza e testimonial Italmill, con 3.778 preferenze.
La classifica dei Pizzaioli e Panificatori
Pasticceri
La categoria degli specialisti del dolce ha chiuso il terzo turno con la partecipazione di 30.985 votanti. La vittoria è andata a Sal De Riso dell’omonima pasticceria di Minori (Sa), nonché presidente AMPI-Accademia Maestri Pasticceri Italiani, che ha totalizzato 6.953 preferenze. Medaglia d’argento per Melissa Dolci di CoCo Bistrot a Roma, che di voti ne ha ricevuti 5.824. Sul terzo gradino del podio Iginio Massari della Pasticceria Veneto di Brescia con 5.627 preferenze. A seguire Maicol Vitellozzi, pastry chef del Ristorante Del Cambio di Torino, 4° con 5.292 preferenze, Angelo Musolino della Pasticceria La Mimosa di Reggio Calabria, presidente Conpait-Confederazione pasticceri italiani, 5° con 3.827 preferenze, e infine Vetulio Bondi de “I Gelati del Bondi” di Firenze, 6° con 3.516 preferenze.
La classifica dei Pasticceri
Sala e Hotel
I professionisti dell’accoglienza e dell’hotellerie hanno terminato il sondaggio con 26.583 votanti nell’ultimo turno. Il titolo è andato a Ezio Indiani, general manager dell’Hotel Principe di Savoia di Milano e presidente di Ehma-European hotel managers association, che ha ricevuto 5.317 preferenze. In seconda posizione Livia Iaccarino, direttrice del ristorante Don Alfonso 1890 a Sant’Agata sui Due Golfi (Na) con 4.480 preferenze. Bronzo per Gaia Serafini, sommelier del Noïr di Ponzano Veneto (Tv), che ha ottenuto 4.333 voti. Fuori dal podio troviamo Maria Carmela Colaiacovo, presidente di Confindustria Alberghi, 4ª con 4.272 preferenze, Alessandro Scorsone, sommelier e maestro di cerimonie a Palazzo Chigi, 5° con 4.263 preferenze, e Salvatore Castano, Miglior sommelier d’Europa & Africa Asi 2021, 6° con 3.963 preferenze.
La classifica di Sala e Hotel
Barman
In totale 26.294 i votanti che hanno partecipato all’ultimo turno e hanno espresso almeno una preferenza nella sezione dedicata ai professionisti del bere miscelato. La vittoria è andata all’unico uomo della categoria, Tony Berry, star di TikTok e barman del Porto di Ripetta di Roma, che ha totalizzato 5.352 preferenze. Secondo posto per Patrizia Bevilacqua di Bevande Futuriste a Treviso con 4.955 preferenze. Terzo gradino del podio per Vanessa Vialardi del D.One di Torino, che di voti ne ha ricevuti 4.679. In 4ª posizione troviamo Chiara Marsili del Botà Spirits & More di Catanzaro con 3.882 preferenze, seguita da Rachele Bottino dell’Almaranto Relais di Calamandrana (At), 5ª con 3.764 preferenze, e Carola Abrate del Dry Milano, 6ª con 3.702 preferenze.
La classifica dei Barman
Opinion leader
La sezione dedicata ai comunicatori, produttori e rappresentati delle istituzioni ha totalizzato il numero più alto di votanti nell’ultimo turno: ben 41.073. Qui troviamo anche il candidato che in termini assoluti ha ricevuto più clic da parte del pubblico: Jerry Bortolan, giornalista e critico enogastronomico, che si è aggiudicato la vittoria di categoria con la bellezza di 9.146 preferenze. Pioggia di voti anche per la seconda classificata, Nerina Di Nunzio, fondatrice di Food Confidential, che ha raggiunto quota 8.855. Medaglia di bronzo per Gian Marco Centinaio, ex ministro e attuale sottosegretario alle Politiche agricole, alimentari e forestali, che ha ricevuto 6.398 voti. Sono rimasti esclusi dal podio Ettore Prandini, presidente nazionale di Coldiretti, 4° con 5.759 preferenze, Francesca Romana Barberini, voce di “Segreti in Tavola”, programma radiofonico in onda su Dimensione Suono Soft, 5ª con 5.541 preferenze, e Chef Hiro, star dei social nonché Ambasciatore della cucina giapponese in Italia, 6° con 5.460 preferenze.
La classifica degli Opinion leader