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Per il cenone di Capodanno gli italiani si rifugiano in casa al prezzo di 99 euro a famiglia

Fra disdette e cancellazioni, l'83% degli italiani si prepara a passare l'ultimo dell'anno in casa. Nel menu, i piatti della tradizione. Immancabili le lenticchie (5 milioni di chili consumati) e le bollicine

 
30 dicembre 2021 | 12:04

Per il cenone di Capodanno gli italiani si rifugiano in casa al prezzo di 99 euro a famiglia

Fra disdette e cancellazioni, l'83% degli italiani si prepara a passare l'ultimo dell'anno in casa. Nel menu, i piatti della tradizione. Immancabili le lenticchie (5 milioni di chili consumati) e le bollicine

30 dicembre 2021 | 12:04
 

Disdette al ristorante, feste cancellate, stop agli eventi pubblici di piazza. Per festeggiare la fine dell'anno non resta che un bel cenone a casa. Appuntamento per il quale le famiglie italiane spenderanno, in media, circa 99 euro con un aumento del +52% rispetto allo scorso anno. Questo quanto emerge da un'indagine svolta da Coldiretti e Ixè in vista del 31 dicembre quando più di 8 italiani su 10 (l'83%) festeggerà Capodanno in casa; per prudenza o necessità. In totale, secondo le stime di Cia-Agricoltori italiani, invece, la spesa per il cenone di fine anno e il pranzo dell'1 gennaio si aggirerà intorno ai 2 miliardi di euro.

Secondo Coldiretti, l'83% degli italiani festeggerà il Capodanno in casa Per il cenone di Capodanno gli italiani si rifugiano in casa al prezzo di 99 euro a famiglia

Secondo Coldiretti, l'83% degli italiani festeggerà il Capodanno in casa

 

A tavola poco più di 6 commensali, banditi i non vaccinati

Secondo l'indagine Coldiretti, mediamente le persone sedute allo stesso tavolo saranno 6,3 contro le 3,7 dello scorso anno. Un numero ancora lontano dalle 9 del periodo pre-pandemia ma che rappresenta comunque un guadagno, se non altro in termini di socialità, rispetto al 2020 passato fra zone rosse, divieti di spostamento, regole sugli incontri domestici, ecc. Certo a mancare dai ritrovi in casa degli italiani, nel 78% dei casi, saranno sicuramente le persone non vaccinate nonostante rapporti di amicizia o parentela.

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Fuori casa solo il 14% degli italiani

Quanto ai festeggiamenti fuori casa, secondo la ricerca solo il 14% andrà al ristorante, dividendosi tra locali di fascia alta, trattorie e osterie, agriturismi, pizzerie o altri tipi di attività, mentre il 3% deciderà all'ultimo momento. Una situazione ben diversa da quanto previsto prima di Natale quando la voglia di concedersi un uscita al ristorante per Capodanno coinvolgeva circa 4 milioni di italiani secondo i dati diffusi dalla Federazione italiana pubblici esercizi. Per favorire questa ripresa, i ristoratori avevano previsto una riduzione dei prezzi rispetto a due anni fa: 78 euro in media per il cenone rispetto agli 80 del 2019, mentre per cena e brindisi di mezzanotte con sottofondo musicale il calo era più evidente, 90 euro contro 105. In virtù di questi numeri la spesa totale prevista si sarebbe attestata intorno ai 325 milioni di euro, a fronte dei 445 milioni spesi due anni fa. Con il dilagare della nuova variante Omicron, però, a questi numeri oggi andrebbe fatta un’ulteriore tara tra il 25 e 30%.

 

 

In sofferenza anche gli agriturismi: 40% di disdette

Sono invece oltre 200mila gli ospiti delle tavole degli agriturismi. Anche se la recrudescenza della pandemia rischia di mettere un freno anche a queste destinazioni. Secondo Cia-Agricoltori italiani e l'associazione Turismo Verde, la ricettività del mondo agricolo conta già oltre il 40% delle disdette tra Natale e l’Epifania, una perdita, in media, di circa 25mila euro in 10 giorni e un Capodanno a picco da recuperare, forse, puntando sulla consegna a domicilio.

Per l'84% degli italiani per i festeggiamenti di Capodanno non può mancare lo spumante italiano Per il cenone di Capodanno gli italiani si rifugiano in casa al prezzo di 99 euro a famiglia

Per l'84% degli italiani per i festeggiamenti di Capodanno non può mancare lo spumante italiano

 

Nel piatto e nel calice vince il Made in Italy

Per i tanti italiani che decidono di festeggiare a casa, nel menu prevale la tradizione regionale Made in Italy: un must per il 95% dei commensali. Nel calice, tra i vini più gettonati, si conferma lo spumante per l'84% degli italiani e un totale di 86 milioni di bottiglie stappate da Natale fino al nuovo anno. Nel piatto, le lenticchie saranno presenti nell'80% dei casi (per un consumo che Cia stima in 5 milioni di chili). Volano anche il consumo di carne di manzo, di agnello e di pesce nazionale a partire da alici, vongole, sogliole, triglie e seppie. E se il 64% ha assaggiato salmone importato, solo il 12% si è permesso le ostriche e il 10% il caviale, spesso però di produzione nazionale. Tra i dolci il panettone con il 77% batte il pandoro fermo al 69%, consumati spesso in abbinamento a dolci locali fatti in casa nel 47% delle famiglie (47%). Da segnalare anche la riscossa di cotechino e zampone presenti sul 71% delle tavole, pari a circa 6 milioni di chili, con le immancabili lenticchie, tutti prodotti in gran parte certificati.

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