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Cortina, ecco il collegamento tra Tofane e Cinque Torri grazie all'impianto Cortina Skyline

L'ìmpianto risolve uno storico problema per la prestigiosa località sciistica ampezzana, ovvero collegare i due compensori. Uno slancio in vista delle Olimpiadi 2026 che fa bene anche al turismo

 
18 dicembre 2021 | 17:26

Cortina, ecco il collegamento tra Tofane e Cinque Torri grazie all'impianto Cortina Skyline

L'ìmpianto risolve uno storico problema per la prestigiosa località sciistica ampezzana, ovvero collegare i due compensori. Uno slancio in vista delle Olimpiadi 2026 che fa bene anche al turismo

18 dicembre 2021 | 17:26
 

Cortina Skyline, questo il nome della nuova cabinovia che collegherà le Tofane con il comprensorio delle Cinque Torri-Passo Falzarego. Stamattina l’annuncio del nome, la preview e il taglio del nastro per un’opera attesa da oltre un decennio e costata 15 milioni e mezzo di euro arrivati dai fondi di confine e 3 milioni e 650mila euro da parte del Governo.

Una giornata speciale per Cortina, il Veneto, l’Italia tutta che guarda alle Olimpiadi 2026 e al futuro dell’economia e del turismo. Un’eredità lasciata al territorio e voluta dagli ultimi tre Governi che si sono succeduti. Lo ha ricordato in apertura dell’incontro Federico D’Incà, ministro per i rapporti con il Parlamento: «Questa cabinovia è il trait d’union dei vari Governi, che hanno continuato a credere nei Mondiali e nelle Olimpiadi. Molte le opere fatte e quelle che verranno. Un grande lascito. La dimostrazione della capacità di credere nel nostro Paese».

Le autorità al taglio del nastro Cortina, ecco il collegamento tra Tofane e Cinque Torri grazie all'impianto Cortina Skyline

Le autorità al taglio del nastro

Un impianti che valorizza la zona

Un impianto efficiente, strategico, che sarà un’opportunità straordinaria per gli sciatori e per chi ama camminare, scalare, andare in bicicletta, ma anche per lo sport e per le prossime Olimpiadi 2026, come ha ricordato Giovanni Malagò, presidente del Coni e membro Cio: «Le Olimpiadi si organizzano tramite due istituzioni, la prima è il Comitato organizzativo che si occupa dell’evento sportivo; poi c’è la Società infrastrutture Milano-Cortina 2026 che è pubblica. Abbiamo perso tanto tempo. Ora bisogna mettersi pancia a terra e correre il più possibile. Vedo però che a Cortina c’è un gran fermento».

Valerio Toniolo, commissario di Governo per la realizzazione del progetto sportivo dei Mondiali Cortina 2021, che quest’opera consegna a nome del Governo, ha sottolineato: «Abbiamo gestito l’evento dei Mondiali, complicato dalla pandemia. Cortina Skyline risolve un problema strutturale di Cortina, collegando due versanti. Ma ancora più importante è che in questi anni abbiamo dimostrato di saper fare sistema, di dialogare. Questa è l’eredità più significativa che lasciamo come Governo. Eredità e legacy che riguardano anche la struttura commissariale di eccellenza: un tesoro professionale che auspico diventi patrimonio per la Società Infrastrutture Milano Cortina 2026».

Due tronchi per collegare due versanti Cortina, ecco il collegamento tra Tofane e Cinque Torri grazie all'impianto Cortina Skyline

Due tronchi per collegare due versanti

Il turismo per tutto il territorio

Soddisfatto, consapevole del lungo percorso per giungere al via della Cortina Skyline è Gianpietro Ghedina, sindaco di Cortina d’Ampezzo: «C’è l’orgoglio della comunità ampezzana di essere arrivati a questo traguardo. Il nome? Letteralmente significa “linea del cielo”, che rappresenta i profili più belli del mondo. È un nome internazionale, come internazionale sarà la clientela che trasporterà».

Ma è al futuro che si pensa, alle Olimpiadi che sono all’orizzonte e alle opere da approntare per l’evento: Luigivalerio Sant’Andrea, amministratore delegato Società infrastrutture Milano-Cortina 2026 ha in carico questa sfida. E sopra ad ogni altra cosa, sono i tempi da dover essere rispettati: «Ci sono impedimenti dati dalla stagionalità, dalla natura, ma ce la faremo. La nuova cabinovia dimostra che si riesce ad arrivare alla meta coinvolgendo pubblico e privato».

Con una previsione di opere per 610 milioni solo nella Provincia di Belluno, è il Veneto il grande protagonista della trasformazione in corso. Cortina Skyline è un tassello di una costruzione più ampia come ha ricordato Elisa De Berti, vicepresidente Regione Veneto dicendo: «Le problematiche non mancano, la Regione però darà supporto e aiuto in tutto e per tutto alla struttura che dovrà occuparsi delle opere, soprattutto quelle previste per la viabilità. Le Olimpiadi sono un’opportunità, un privilegio, una grande occasione».

Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno, ha ribadito il concetto sottolineando: «È una grande sfida. Dobbiamo correre. Noi siamo la stazione unica appaltante e siamo felici dell’impulso all’intera zona che Mondiali e Olimpiadi stanno dando».

 

Michele Di Gallo, Direttore operativo Cortina 2021 ha sottolineato alcuni aspetti tecnici: «C’è una parte operativa da pianificare. Una sfida per crescere usando le professionalità già formate».

 

La struttura dell'impianto

Lunga 4 chilometri e mezzo, Cortina Skyline è suddivisa in 2 tronchi con una stazione intermedia; ha una cinquantina di cabine da 10 posti. La sua realizzazione ha seguito criteri di massima tutela dell’ambiente e di sicurezza del pubblico, come ha sottolineato Sandro D’Agostini, presidente della Seam: «Cortina Skyline è un impianto molto complesso. Per fare un’apertura in tranquillità per il pubblico abbiamo fatto tutti i controlli previsti. Ora abbiamo il nullaosta per operare. Prevediamo un periodo di esercizio di 40 ore, ma contiamo di aprire la cabinovia al pubblico il 24 dicembre». E Dario Bond, Presidente del Comitato Fondi Comuni di confine, si è detto felice per la sfida vinta, che oltre a collegare i due versanti della vallata di Cortina, contribuirà al miglioramento della viabilità, riducendo il traffico di mezzi privati: «Siamo orgogliosi di aver contribuito finanziando questo importante progetto. Noi lavoriamo per il territorio e i prossimi interventi saranno rivolti alla qualità della vita partendo dalla sanità».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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