Roberta Garibaldi è il nuovo amministratore delegato dell'Enit - Agenzia nazionale del turismo. Docente di Tourism Management all’Università degli Studi di Bergamo e presidente dell’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, Garibaldi è stata nominata da meno di un mese anche consigliere per l’Enogastronomia del ministero del Turismo, guidato da Massimo Garavaglia. Un'escalation che non può che fare bene al mondo del turismo e, in particolare, al settore di quello enogastronomico che prima della pandemia era già lanciato, poi ha rischiato il ko, ma ora sta ripartendo alla grande, sfruttando la voglia di verde, sostenibilità e quiete degli italiani al momento di scegliere una vacanza, lunga o di prossimità.
Roberta Garibaldi nuovo ad di Enit
La crescita dell'Enit
La svolta dell'Enit era avvenuta già con la nomina di Giorgio Palmucci (tuttora presidente) dopo che per anni l'agenzia aveva sonnecchiato, assegnando incarichi a profili poco idonei al mestiere e ai bisogni del turismo. Garibaldi prende quindi il posto di Giuseppe Albeggiani.
Chi è Roberta Garibaldi
«Ho reso la passione della mia vita il mio lavoro e sto realizzando i miei sogni - scrive Roberta Garibaldi nel presentarsi - credo nel turismo enogastronomico come leva per lo sviluppo del nostro Paese e convoglio le mie energie nella ricerca, nella condivisione e nella sensibilizzazione su questo tema».
Collaboratrice di Italia a Tavola, il suo Rapporto sul turismo enogastronomico che ha la capacità di fotografare al meglio lo stato di salute del comparto, le nuove tendenze e i gusti dei visitatori è un punto di riferimento per il settore. Roberta Garibaldi è nel board di ricerca e ambasciatore per l’Italia della World Food Travel Association e nel board del World Gastronomy Institute. Da quest’ultimo ha ricevuto pochi mesi fa una medaglia per la ricerca svolta e la diffusione dei temi riguardanti il turismo enogastronomico. Su questi temi collabora con l’Unwto - Agenzia delle Nazioni Unite per il turismo (World Tourism Organization) per cui è Keynote speaker.
L'impegno di Garibaldi si è profuso nella diffusione di una cultura della collaborazione e della condivisione di strumenti, risorse e conoscenze in management e marketing turistico. Motivo di molti suoi viaggi, oltre al piacere, sono dunque la visita a quei luoghi che cercano risposte efficaci alle necessità di valorizzazione e ottimizzazione della propria offerta turistica, oppure le sedi di convegni internazionali, ai quali partecipa sia come chair sia come relatrice.
Tra gli incarichi va citata anche la sua partecipazione al consiglio di presidenza di Sistur, Società Italiana di Scienze del Turismo; è inoltre membro di Atlas e Aiest, associazioni scientifiche internazionali degli esperti di turismo. Turismo, ma non solo perchè Roberta Garibaldi a Bergamo si è anche occupata di gestione museale: è stata general manager della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea e membro del consiglio di Amministrazione dell’Associazione Amici Accademia Carrara.
Ha inoltre lavorato per la messa in rete dei musei di Bergamo relativamente alla parte dei servizi generali, e contestualmente ha coordinato il progetto per la realizzazione della Bergamo card.