Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
lunedì 23 dicembre 2024  | aggiornato alle 04:50 | 109769 articoli pubblicati

Siad
Siad

M5S sul reddito di cittadinanza: «Non si arretra, ma va completato»

Il sottosegretario Laura Castelli ha parlato dopo il vertice del Movimento anche di Quota 100 e Recovery Plan confermando la linea originaria che punta a portare avanti le proprie idee, con qualche modifica.

 
29 settembre 2020 | 10:10

M5S sul reddito di cittadinanza: «Non si arretra, ma va completato»

Il sottosegretario Laura Castelli ha parlato dopo il vertice del Movimento anche di Quota 100 e Recovery Plan confermando la linea originaria che punta a portare avanti le proprie idee, con qualche modifica.

29 settembre 2020 | 10:10
 

Il sottosegretario al ministero dell’Economia e delle Finanze Laura Castelli ha preso parte al vertice di governo M5S dove si è parlato di fisco, reddito di cittadinanza, riforme, quota 100 e più in generale della linea politica da mantenere in questo momento di difficoltà per il Paese. Accelerazione e sguardo sempre in avanti sono i pilastri dettati da Castelli che, intervistata, dal Corriere della Sera, spiega: «Accelerare sulla riforma del Fisco, proseguendo nell’azione che abbiamo già intrapreso per la riduzione delle tasse. Dobbiamo semplificare il rapporto tra cittadini, imprese e Stato, riducendo anche molti degli adempimenti che, grazie alla digitalizzazione, stanno diventando superflui».

Laura Castelli - M5S sul reddito di cittadinanza: «Non si arretra, ma va completato»

Laura Castelli

Capitolo reddito di cittadinanza. Alla domanda sull’idea di Conte di rivedere lo strumento, Castelli risponde: «Tutte le grandi riforme hanno bisogno di un tagliando. Dal reddito non si torna indietro, ma è una riforma che va completata». E a proposito di riforme e tempistiche ecco che su Quota 100 la risposta è più morbida: «No c’è nessun colpo di spugna - abbiamo sempre parlato di una misura sperimentale, che favorisse anche un ricambio generazionale. C’è un termine di questa sperimentazione, e quello resta saldo».

Sul Mes. «Parleremo di Mes quando sarà il momento - ha detto il sottosegretario - la nostra posizione è nota. Adesso il governo è concentrato sul Recovery Plan, un’occasione unica di sviluppo e rilancio per il nostro Paese». E sullo scontro col Pd proprio sul Recovery Plan ha precisato: «Nessuna contrapposizione, stiamo disegnando assieme i prossimi 10 anni e i punti di unione sono di gran lunga superiori a quelli di divergenza. Dentro questo “piano industriale” ci saranno moltissimi dei temi per cui è nato il Movimento, e per i quali i cittadini ci hanno mandato al governo, come la riconversione green e la fiscalità di vantaggio per favorirla».

Infine la situazione del Movimento: «La leadership di Luigi Di Maio - ha detto - va al di là della carica, e se abbiamo vinto questo referendum è anche grazie al grande lavoro che ha fatto lui, spendendosi in prima persona. Al Movimento oggi serve un’organizzazione allargata, e radicata a livello territoriale. Penso che ogni tanto avremmo bisogno di fermarci un attimo per vedere quanta strada abbiamo fatto e quanti risultati abbiamo raggiunto. La legge anticorruzione, il superbonus al 110%, il decreto clima, il decreto dignità. Dovremmo metterle tutte in fila, per dire a noi stessi, e alle persone sul territorio, che possiamo certo migliorare, ma che stiamo mantenendo la parola che abbiamo dato ai cittadini».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Consorzio Tutela Taleggio
Consorzio Asti DOCG
Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
Molino Colombo

Consorzio Tutela Taleggio
Consorzio Asti DOCG
Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena

Molino Colombo
Italmill
La Neff Coda Nera