Mettete dei fiori nei vostri locali! Alla fine degli anni’60 un celebre canzone invitava a infilarli nei cannoni per mettere fine alle guerre. Oggi, per rispettare le misure di distanziamento fisico, Giorgio Tesi Group, azienda di Bottegone (Pt) leader nel settore vivaistico, ha lanciato l’idea di utilizzare piante e fiori.
Il problema del distanziamento sociale si può risolvere con una soluzione innovativa ed ecocompatibile
Iniziativa che ha ottenuto il plauso della ministra per le Politiche Agricole Teresa Bellanova. Anche le piante possono essere considerate strumenti atti a
garantire la sicurezza interpersonale per i quali è possibile accedere al
credito d’imposta previsto dal Decreto Rilancio. Chi installerà piante rampicanti, arbusti fruttiferi e fiori a spalliera in bar, ristoranti e attività ricettiva potrà dunque accedere alle agevolazioni, oltre che contribuire a rendere più ospitale e anche più sostenibile la propria attività. I distanziatori green sono disponibili in svariate tipologie di piante, per adattarsi a climi e situazioni diversi, personalizzabili per dimensioni e struttura, ma anche per costo. Per essere sostenibili da ogni punto di vista.
I distanziatori green sono disponibili in svariate tipologie di piante, per adattarsi a climi e situazioni diversi
Una soluzione sicura e utile che può produrre una risposta straordinaria in molte città europee favorendo un’ondata green grazie all’avvio di progetti singoli e collettivi per installare protezioni verdi in luoghi simbolo. Il progetto è stato infatti presentato in Italia e nei 60 paesi in cui Giorgio Tesi Group esporta le piante coltivate nei vivai di produzione di Pistoia, Piadena, Orbetello, Grosseto e San Benedetto del Tronto.
«Moltissime realtà hanno manifestato interesse a risolvere il problema del distanziamento sociale con una soluzione innovativa ed ecocompatibile – ha spiegato Fabrizio Tesi, legale rappresentante dell’azienda - Questa idea green ha riscosso uno straordinario successo, con richieste di barriere fiorite, spalliere e piante da utilizzare come distanziatori che continuano ad arrivare da tutta Europa».
Nel nostro Paese, inoltre, il fatto di poter usufruire del Bonus Sanificazione sarà di slancio per tutto il comparto del vivaismo, uno dei più colpiti dalla crisi economica generata dalla pandemia da Covid-19.
“Un'azienda florovivaistica pistoiese - ha scritto sulla sua pagina Facebook la ministra Bellanova - ha proposto di creare barriere protettive anti-covid utilizzando fiori e piante rampicanti così da garantire la distanza di sicurezza fra le persone in modo bello, naturale e sostenibile. Un'idea originale, per rendere le città ancora più verdi e provare a dare slancio a un settore particolarmente colpito dalla crisi, che sta riscuotendo successo anche all'estero. Bravi!”.
Per informazioni:
www.giorgiotesigroup.it