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Nessun decesso in 8 regioni Dal 3 giugno aperti tutti gli scali

I dati sul contagio continuano ad essere confortanti in Italia. Scende il numero dei nuovi positivi e si conferma anche il calo negli ospedali. Il ministro De Micheli conferma la riapertura il 3 giugno degli aeroporti.

 
20 maggio 2020 | 18:44

Nessun decesso in 8 regioni Dal 3 giugno aperti tutti gli scali

I dati sul contagio continuano ad essere confortanti in Italia. Scende il numero dei nuovi positivi e si conferma anche il calo negli ospedali. Il ministro De Micheli conferma la riapertura il 3 giugno degli aeroporti.

20 maggio 2020 | 18:44
 

Il bollettino della Protezione civile
In Italia le persone complessivamente risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 227.364. Le vittime, in totale, sono 32.330, con un incremento di 161 decessi rispetto a ieri, 19 maggio. Le persone attualmente positive sono 62.752. Le persone guarite nelle ultime 24 ore sono 2.881, per un totale di 132.282. Continuano inoltre a diminuire i pazienti ricoverati in terapia intensiva: sono 676, 40 in meno rispetto a ieri. Le persone ricoverate con sintomi sono 9.624 (-367). Sono invece 52.452 le persone in isolamento domiciliare (-1.970). Otto Regioni, secondo i dati odierni della Protezione Civile, non hanno fatto registrare alcuna nuova vittima di Covid-19 nelle ultime 24 ore. Si tratta di Trentino-Alto Adige, Sicilia, Abruzzo, Umbria, Sardegna, Valle d'Aosta, Basilicata e Molise.

I dati aggiornati al 20 maggio - Nessun decesso in 8 regioni Dal 3 giugno aperti tutti gli scali

I dati aggiornati al 20 maggio

De Micheli: dal 3 giugno riaperti tutti gli aeroporti
"Un ulteriore incremento, oltre a quello già realizzato con il decreto 207, dei servizi di trasporto, potrà essere disposto a partire dal 3 giugno, data da cui saranno ragionevolmente - ipotizziamo e speriamo - consentiti gli spostamenti interregionali, così come quelli da e per l'estero". Lo ha detto la ministra delle infrastrutture e trasporti Paola De Micheli rispondendo in question time. Allo stesso modo, "sarà possibile procedere a riaprire tutti gli aeroporti dal 3 giugno allorquando saranno nuovamente consentiti i trasferimenti interregionali e internazionali e verranno meno le limitazioni nei trasporti".

Chinatown Milano apre a giugno, a rischio 20% delle attività
Le vetrine di Milano si sono illuminate con le riaperture scattate lunedi' 18 maggio, ma non in tutta la citta'. Il tempo a Chinatown (il quartiere con oltre 27 mila cinesi nel capoluogo lombardo) sembra essersi fermato al mese di febbraio, quando molti ristoratori, parrucchieri e negozi di estetica, decisero di chiudere ancora prima che scattasse il lockdown. Francesco Wu, membro del direttivo di Confcommercio Milano-Monza Brianza e rappresentante dei commercianti cinesi, ha spiegato all'AGI che a questa decisione hanno contributo diversi fattori, tra cui quello economico. E lancia un allarme. Se la situazione non dovesse "normalizzarsi velocemente" c'e' il rischio di un ottobre nero con la chiusura anche del "20% delle attivita' cinesi".

I numeri della Lombardia
Le persone attualmente contagiate in Lombardia, provincia per provincia: Bergamo 12.607 (+144), Brescia 14.199 (+41), Como 3.646 (+13), Cremona 6.335 (+12), Lecco 2.687 (+39), Lodi 3.369 (+16), Monza e Brianza 5.338 (+42), Milano 22.324 (+102), Mantova 3.294 (+3), Pavia 5.047 (+25), Sondrio 1.378 (+9), Varese 3.401 (+9).

I numeri regione per regione - Nessun decesso in 8 regioni Dal 3 giugno aperti tutti gli scali
I numeri regione per regione

Parma, Covid in un neonato il 26 febbraio
Primo caso di isolamento da un lattante di 7 settimane del SarsCov-2. Il campione naso-faringeo del lattante, ricoverato, e' pervenuto al laboratorio il 26 febbraio. Ciò dimostra che "la circolazione del nuovo virus nella popolazione pediatrica avveniva già prima dell'epidemia riconosciuta in città" e supporta l'ipotesi che "nei bambini la circolazione del virus è spesso misconosciuta". L'isolamento è stato effettuato all'Università di Parma ed il dato è pubblicato su 'International journal of infectious diseases'.

Sequestrate 75 mila mascherine non a norma a Palermo
La guardia di finanza ha sequestrato oltre 75 mila mascherine a cinque aziende a Palermo e Bagheria. "Erano sprovviste della marcatura Ce e non avevano istruzioni facilmente comprensibili dai consumatori", sottolineano le fiamme gialle. Intanto, il presidente della Regione Nello Musumeci ha affermato che a decidere sulla riapertura dell'isola all'arrivo dei turisti "non sarà mai la politica, ma il numero dei contagi, il dato epidemiologico"

Toscana, 14 nuovi casi, 6 decessi e 214 guarigioni
In Toscana sono 9.982 i casi di positività al Coronavirus, 14 in più rispetto a ieri. Due di questi casi sono conferme di positività emerse attraverso la campagna di test sierologici intrapresa da Regione Toscana a partire dalla fine di aprile. I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono del 3,2% e raggiungono quota 6.867 (il 68,8% dei casi totali). I test eseguiti hanno raggiunto quota 214.299, 5.138 in più rispetto a ieri, quelli analizzati oggi sono 4.836. Gli attualmente positivi sono oggi 2.117, l'8,9% in meno di ieri. Si registrano 6 nuovi decessi: 3 uomini e 3 donne con un'età media di 77,3 anni.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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