Uno dopo l’altro, in caduta libera. I bar nei centri storici, lì dove la crisi del coronavirus ha picchiato più duro, stanno chiudendo inesorabilmente. Un colpo a quello che a tutti gli effetti è un patrimonio nazionale, ma del resto tra norme locali sempre più stringenti - come quella del caffè da bere a minimo 50 metri dal locale -, clienti spariti e fatturati in calo anche dell'80% è difficile resistere. A Firenze per esempio aveva abbassato le serrande lo storico Caffè San Marco, poi a Brescia il Caffè della stampa è stato messo in vendita. L’ultimo caso è quello di tre bar veneziani destinati a finire in mano cinese. Se non altro non vedremo più cappuccino e spremuta a 21 euro in città?
Ai cinesi tre storici bar di Venezia
Anche il locale davanti alla fermata dei Tre Archi è cineseCome ha riportato
Il Gazzettino, si tratta di tre locali molto vicini, tutti situati nel giro di 300 metri, nella fondamenta di
Cannaregio. Senza considerare che un quarto bar, posto di fronte alla fermata dei
Tre Archi, è già da tempo cinese.
Da Nini: i figli non riescono più ad andare avantiTra gli altri costretti a cedere l’attività c’è il bar gelateria
Da Nini, al civico 1306 di Cannaregio, accanto al ponte delle Guglie. Aveva cominciato l'attività nel 1972, grazie a papà Giovanni, detto Nini e mamma Lorenza Lori, che ci ha lavorato fino a pochi mesi fa.
La gestione è quindi passata ai
figli Mauro e
Valter. Quest’ultimo però ha mollato il colpo: «Il bar ha 46 anni di vita e noi 30 di lavoro, siamo stanchi a svegliarci presto il mattino e rincasare tardi. Una volta qui si producevano
gelati e dolci in proprio, con le macchine che lavoravano tutto il giorno e si rompevano spesso. Un tempo si lavorava molto, ma anche si guadagnava. Adesso il gioco non vale più la candela ed è un'attività che abbiamo sconsigliato ai nostri figli perché senza più prospettive».
Ma Ciao! cambia: era stato inaugurato in estateA metà fondamenta di Cannaregio, al civico 1038, ecco il
Ma Ciao!: il bar era stato inaugurato nell’estate del 2020 dai fratelli
Andrea e
Francesca Mazzuccato, già gestori del ristorante pizzeria Ai Tre Archi.
MQ10: aveva un plateatico molto frequentatoInfine il capostipite dei bar in fondamenta, chiamato
MQ10 al civico 1022. Aveva realizzato un plateatico molto frequentato da primavera ad autunno. È già chiuso e quando riaprirà nella primavera del 2021 sarà sotto gestione cinese.