Settecentoottantamila euro in prodotti, alimentari e non, distribuiti: si è concluso, a sei mesi dal suo avvio, il progetto “Spesa Solidale”: l’iniziativa messa in campo da Esselunga in collaborazione con Caritas italiana, per sostenere le famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19.

Esselunga ha già donato 3,7 milioni di euro agli ospedali e agli enti di ricerca in Italia
Grazie al sostegno dei
clienti che hanno scelto di utilizzare i propri punti
Fìdaty per supportare il progetto,
Esselunga ha potuto donare ai più
bisognosi beni di prima necessità per un totale di
780mila euro in prodotti, alimentari e non, distribuiti in 50 Caritas diocesane coinvolte, attraverso il circuito degli
Empori della Solidarietà e delle parrocchie.
A ogni negozio
Esselunga è stata, infatti, abbinata una struttura
Caritas del medesimo territorio a cui destinare i beni di prima necessità. Tali prodotti sono stati selezionati tenendo conto delle richieste espresse dalle diocesi del territorio: dalla pasta ai legumi, dall’olio ai prodotti per l’igiene personale.
Il progetto “
Spesa Solidale” rientra in un
vasto piano di aiuti avviato da Esselunga per la comunità fin dall’inizio dell’emergenza in corso, per dare un segnale tangibile della propria
vicinanza al
territorio. Tra questi, la donazione di
3,7 milioni di euro agli ospedali e agli enti di ricerca in Italia impegnati in prima linea, di cui 1,2 milioni raccolti proprio grazie al sostegno dei clienti.