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I Millennials attratti dal food Il 46% sono turisti enogastronomici

 
24 giugno 2019 | 11:42

I Millennials attratti dal food Il 46% sono turisti enogastronomici

24 giugno 2019 | 11:42
 

In futuro saranno sempre più i giovani a dettare le tendenze del turismo legato all’enogastronomia nel nostro Paese. Nove su dieci scelgono un ristorante tipico per gustare i prodotti locali.

Lo scenario sta cambiando: i Millennials, ovvero i nati tra il 1981 e il 1998, sono sempre più attratti dal food, al punto da scegliere le loro località di villeggiatura proprio in base alla loro voglia di scoprire prodotti e specialità del territorio.

I Millennials sono sempre più attratti da ristoranti tipici e prodotti locali (I Millennials attratti dal food Il 46% sono turisti enogastronomici)
I Millennials sono sempre più attratti da ristoranti tipici e prodotti locali

Secondo una ricerca di Roberta Garibaldi, esperta di turismo enogastronomico e docente universitaria, in Italia il 46% dei Millennials, ovvero quasi uno su due, è un turista enogastronomico. Se fino a qualche tempo fa i turisti enogastronomici erano perlopiù soggetti di media età ad alto reddito, oggi sono proprio i ragazzi a farla da padrone. Un segmento in forte crescita nell’ultimo anno in Italia che testimonia una maggior propensione a intraprendere esperienze enogastronomiche in linea con i coetanei internazionali che da qualche anno già cavalcano quest’onda.

Single o comunque non sposato, sempre più istruito, ma con un reddito disponibile più basso. È questo l’identikit del turista Millennial che, secondo lo studio di Roberta Garibaldi, cerca un viaggio che gli permetta di scoprire la cultura del territorio attraverso gli incontri e il cibo e, quando si tratta di scegliere la destinazione di un viaggio enogastronomico, ne valuta in via prioritaria bellezza (51%), cultura e tradizioni enogastronomiche e non (46%).

Se da un lato le esperienze a tema enogastronomico più apprezzate dai Millennials corrispondono a quelle degli altri turisti, che si tratti di mangiare piatti tipici del luogo in un ristorante locale (87%) oppure visitare un mercato con prodotti del territorio (80%), dall’altro si denotano ampie differenze per molte scelte. I nativi digitali sono social: si distinguono infatti perché ricercano esperienze a contatto con altre persone. Si evidenzia un maggiore desiderio di recarsi in locali molto frequentati per incontrare e conoscere persone (62%).

E ancora: i Millennials amano il cibo di strada. Acquistare cibo da un food truck è la quarta esperienza più desiderata (indicata dall’82%), così come forte è la tendenza a provare le novità con un’apertura al globale; andare in ristoranti etnici per degustare piatti della cucina di tutto il mondo si rivela esperienza desiderata per il 79%. Incisiva la voglia di mangiare in ristoranti gourmet, che interessa al 60% dei Millennials.

«Sempre più in viaggio e con sempre maggior capacità di spesa - spiega Roberta Garibaldi - i Millennials vivono il viaggio non solamente come una gratificazione, ma anche come un mezzo per crescere sia lavorativamente sia culturalmente. Osservare e analizzare questo segmento, che si pone con tale vivacità sul mercato, e le sue esigenze potrebbe aiutare a prevedere le future tendenze del turismo enogastronomico».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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