Squilli di nuove tendenze sulla tavola. Mentre si sta facendo notare il Trend Med (utilizzo degli scarti) il consumo di superfood è cresciuto dell’8,2% nel 2017 e per l’anno in corso si prevede un ulteriore balzo.
Si stima un incremento del 24,5% sui lanci di prodotti a base di superfood. Un italiano su quattro, infatti, secondo i dati dell’Osservatorio Vegano Veg, sceglie di integrare la dieta con questi prodotti: dalle bacche di açai a quelle di goji, dalla maca alla moringa, dalla pitaya alla graviola, tutti energizzanti naturali e ricchi di vitamine, sali minerali e fibre.
Stefano Versace
Il maggiore incremento nell’ultimo anno è stato fatto però registrare dai cibi bio. Secondo Nomisma, nel 2017 le vendite di biologico in Italia hanno raggiunto i 3,5 miliardi nel mercato domestico (+15% rispetto al 2016 e +153% rispetto al 2008) a cui va aggiunto il dato dell’export del nostro bio, che vale quasi 2 miliardi e pesa per un 5% (+16% rispetto al 2015, +408% rispetto al 2008) sul totale dell’export agroalimentare italiano, la cui crescita rispetto al 2008 si è attestata al 45%. Nel complesso, le vendite bio (domestico ed export) hanno superato i 5 miliardi (+9% rispetto al 2016 e +218% rispetto al 2008).
Negli Stati Uniti, il Paese con il più alto tasso al mondo di malattie legate al peso, l’attenzione all’alimentazione e a uno stile di vita più sano sta crescendo con decisione. Per inciso, secondo un rapporto dei Centers for Disease Control, il 39,8% degli adulti e il 20,6% degli adolescenti è obeso, così come il 18,4% dei bambini compresi tra i 6 e gli 11 anni e il 13,9% tra i 2 e i 5 anni.
«Gli americani iniziano a sentire sempre di più la necessità di alimentarsi in maniera salutare e a integrare la dieta con frutta e verdura», ha dichiarato
Stefano Versace, che nel 2013 ha aperto a Miami la prima gelateria “Stefano Versace - Gelato”, raggiungendo, in poco più di 4 anni, quota 31 negozi fra Florida, Virginia, New Jersey e Pennsylvania. «L’ultima novità che ho introdotto nelle mie gelaterie - ha puntualizzato - è lo shot di Wheatgrass, il succo di erba di grano, un alimento ricco di clorofilla, vitamine, minerali ed enzimi dalle numerose proprietà benefiche. I clienti stanno dimostrando di apprezzarlo moltissimo, insieme al gelato alla guanabana, a quello ai limoni di Sicilia o alla nocciola del Piemonte. Oggi non ci si accontenta più di soddisfare solo il palato, ma c’è il desiderio di prendersi cura di sé attraverso l’alimentazione. È sempre più numerosa la fascia di consumatori che per pranzo si ferma in gelateria e insieme al succo di wheatgrass chiede una porzione di frutta con banana, mango e granola».
Anche se non è da sostituire al consumo di verdura fresca, il succo di wheatgrass fornisce numerosi benefici, antiossidanti e altri nutrienti, in un’unica porzione. «In più - ha annotato Versace - stimola il metabolismo e migliora i processi digestivi tramite l'attivazione della flora batterica intestinale».