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Aspersia punta sul caviale di lumaca Mix fra tradizione agricola e innovazione

Questa particolare qualità di caviale ha origini antichissime ma in Italia è ancora poco conosciuta. Aspersia, start up avviata da giovani, sta provando a diffonderlo, anche se il costo resta alto: 1.600 euro al chilo

di Piera Genta
 
21 febbraio 2017 | 16:41

Aspersia punta sul caviale di lumaca Mix fra tradizione agricola e innovazione

Questa particolare qualità di caviale ha origini antichissime ma in Italia è ancora poco conosciuta. Aspersia, start up avviata da giovani, sta provando a diffonderlo, anche se il costo resta alto: 1.600 euro al chilo

di Piera Genta
21 febbraio 2017 | 16:41
 

Un singolare caviale bianco, un prodotto di lusso, ricercato e raro, nasce nel torinese grazie ad un gruppo di giovani fortemente motivati che hanno unito due realtà distanti tra loro, l’innovazione tecnologica e la tradizione agricola italiana. Nel 2015 prende vita Aspersia, dal nome della specie commerciale di lumaca più diffusa ed apprezzata in cucina, che si avvale della collaborazione di importanti partner imprenditoriali ed accademici come la Cooperativa sociale Arcobaleno e l’incubatore di imprese dell’Università degli Studi di Torino.

Il caviale bianco di lumaca  lanciato in Italia da un giovane team
 
Aspersia ha vinto il Premio Ancalau, promosso da Eataly per il miglior progetto imprenditoriale agroalimentare ed ha ottenuto il riconoscimento di miglior progetto di start up agroalimentare a livello nazionale nell’ambito del contest realizzato da Garanzia Giovani, iniziativa comunitaria finalizzata alla lotta alla disoccupazione giovanile promosso dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali in collaborazione con Expo 2015 e Padiglione Italia.
 
Il caviale di lumaca era già noto nell’antichità greca come “Perle di Afrodite”, da poco più di trent’anni in Francia si parla di “uova d’escargot” e negli ultimi tempi anche in Cile dove si producono grandi quantità di “caviar de caracol”. In Italia è ancora poco conosciuto, anche se è stato protagonista nella 4ª edizione di Masterchef Italia e viene utilizzato da chef famosi, da Joe Bastianich a Carlo Cracco, da Giovanni Guarnieri, chef del Don Camillo a Ortigia, a Michel e Kinette Gautier di Bordeaux. Il costo rimane molto elevato, si parla circa 1.600 euro al chilo, perché una lumaca depone circa 4 grammi di uova all’anno e la raccolta e la selezione delle uova avviene rigorosamente a mano, un lavoro che richiede molta attenzione e molto tempo.

Il caviale bianco di lumaca  lanciato in Italia da un giovane team
 
Per forma e colore, il caviale di lumaca ricorda le perle del mare, il suo aroma fa pensare al bosco dopo la pioggia, delicati toni erbacei di sottobosco, humus, funghi. Un gusto fresco e difficile da confrontare con altri prodotti, ma piacevole è la sensazione in bocca di queste piccole sfere che scoppiano sul palato. Elegante e di gran classe la confezione scelta, per l’utilizzo lasciamo agli esperti di cucina creativa studiare il miglior utilizzo.

Per informazioni: www.aspersia.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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