«Dopo dieci anni di intenso lavoro diplomatico e tecnico da parte del Ministero, abbiamo ottenuto un grande risultato per le produzioni di qualità del nostro Paese. Con l'apertura del mercato cinese al kiwi italiano si apre un ventaglio di nuove, importanti opportunità di sviluppo per il settore ortofrutticolo italiano». Con queste parole il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia ha commentato l'ammissione in Cina del kiwi, il primo prodotto dell'ortofrutta ad ottenere il via libera delle autorità di Pechino, dopo le arance made in Italy.
Con circa 500.000 tonnellate annue, l'Italia è il primo produttore mondiale di kiwi e il primo Paese esportatore dell'emisfero nord. Oltre l'80% della produzione nazionale è destinata all'esportazione in più di 80 Paesi europei ed extraeuropei (Stati Uniti, Canada, Nuova Zelanda, Australia). «Il risultato ottenuto oggi - ha aggiunto il Ministro Zaia - anche grazie alla collaborazione con i servizi fitosanitari regionali e il mondo produttivo, è un grande segnale di apertura e successo per l'intero agroalimentare made in Italy».
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