Un ambiente che ricrea l’alveare dotato di un distributore automatico di miele. È il particolare punto vendita aperto nel cuore del cuore di Bergamo, in via Pignolo 55, da Giacomo Agazzi, giovane titolare dell’apicoltura San Giovanni di Sotto il Monte Giovanni XXIII. «Maturavo da tempo l’idea di rendere disponibile il miele che produco 24 ore su 24 - racconta Giacomo. È così che è nata l’idea del distributore self service. Tutto è nato dopo un viaggio in Slovenia dove l’apicoltura ha una lunga tradizione e dove ho visto un’esperienza simile. Io e la mia ragazza Francesca siamo rimasti molto colpiti e abbiamo deciso di replicarla a Bergamo, realizzando un ambiente simile a un alveare, con tutte le celle esagonali sulle pareti. Quella che proponiamo è un’offerta salutare, niente cibo spazzatura, bensì tanti vasetti di miele».
Giacomo Agazzi e la sua compagna Francesca
Agazzi: «Ho iniziato con otto alveari, ora ne ho 60»
Giacomo ha 32 anni e con la consulenza della Coldiretti ha avviato la sua apicoltura nel 2018, forte della sua grande passione per questi insetti che valorizza non solo per ciò che producono ma anche per il loro prezioso lavoro di impollinatori e il loro ruolo di sentinelle dell’ambiente.
«Ho iniziato con otto alveari, oggi ne ho 60 - spiega Giacomo. Io svolgo anche un’altra attività ma fare l’apicoltore mi entusiasma molto. Nel distributore automatico per ora si trovano diverse tipologie di miele, ma il mio obiettivo è quello aggiungere tutti i prodotti dell’alveare e creme cosmetiche».
Il distributore di miele
L’azienda San Giovanni nasce ai piedi del Monte Canto, dove tra fede, natura e storia, si snoda un sentiero di 15 km che Giovanni Roncalli, molto tempo prima di diventare Papa, percorreva per arrivare al Collegio di Celana, dove studiava. Gli alveari si trovano proprio lungo questo percorso. «Giacomo e tanti altri giovani - sottolinea Daniele Filisetti, delegato provinciale di Coldiretti Giovani Impresa - stanno costruendo un modello di agricoltura sempre più sostenibile, con passione, competenza e tante idee innovative».