Costa Group, nonostante la pandemia, ha saputo reagire e trovare uno slancio verso progetti sempre più importanti e internazionali presentando al Sirha di Lione uno spazio italiano che parla di genuinità, eleganza, ma soprattutto innovazione. Sono state presentate una Bakery e una Caffetteria, due ambienti che da sempre hanno contraddistinto l’azienda in questi 40 anni di attività e che hanno dato voce alla sostenibilità e al rispetto, con l’utilizzo di materiali naturali, di recupero, accostati a tecnologie rivoluzionarie.
Sirha 2021
Durante gli ultimi mesi Costa Group ha sviluppato progetti in Silicon Valley, a Sidney, a Dallas, a Londra e in California con Eataly, poi Katella a Los Angeles, Serafina a New York e progetti in Middle East. Dopo i successi in Italia con Sophia Loren a Firenze, Golocious a Napoli e a Milano, Vasame a Viareggio, Nima Sushi e La Regina di Manarola nelle Cinque Terre, sta avendo sempre più successo l’ODSweet Hotel in Duomo a Milano, con il suo maestoso ristorante del secondo piano e la terrazza “The Dome” che domina la piazza e ospita eventi e sfilate di moda, dove domina l’immensa insegna di Gucci che incornicia il tutto.
Sophia Loren a Firenze
Un periodo pieno di soddisfazioni dunque, con la partecipazione ad eventi del settore Food & Beverage, come Cibus e Sirha, il Fuori Salone di Milano, il Bootcamp di Assisi, il Retail Building Management Forum, Cheese a Bra e Seafuture a La Spezia.
La Regina di Manarola
E dopo Sirha 2021 a Lione, Costa Group approda ad Host Milano (22-26 ottobre) con un format totalmente nuovo. Il pubblico sarà coinvolto in un percorso esperienziale e multisensoriale nella natura, immerso completamente tra alberi, cibo, arte, storia e cultura.
«Sebbene la pandemia abbia cambiato per tutti le regole del gioco - spiega l’azienda - le nostre profonde radici ci hanno resi in grado di non temere il vento, perché, come questo periodo ci ha insegnato, solo gli innovatori e i creativi riescono a nuotare in acque così agitate».
Per informazioni: www.costagroup.net