Burger King, una delle principali catene di fast food attive in India con oltre 400 ristoranti sparsi nel subcontinente, si è recentemente trovata a dover prendere una decisione insolita: eliminare temporaneamente i pomodori dai propri menu. Questa scelta è stata motivata dalla complessità nel garantire la costante qualità del prodotto e dagli ostacoli incontrati nell'approvvigionamento. Ma la catena ha subito rassicurato i suoi clienti annunciando che i pomodori faranno presto il loro ritorno nelle proposte culinarie.
Burger King toglie dal menu i pomodori
Il costo dei pomodori in India è quadruplicato
Questa decisione, però, non è un caso isolato, poiché altre catene di fast food come McDonald's e Subway hanno adottato qualche giorno fa una strategia simile in risposta all'aumento dei prezzi dei pomodori in India. Il costo dell'ortaggio è salito a livelli sorprendenti, toccando le 200 rupie al chilogrammo (circa 2,10 euro), quattro volte il prezzo usuale. Questo incremento è stato amplificato dalla sospensione delle consegne in molte zone del paese a causa delle abbondanti piogge monsoniche e dalla devastazione dei campi.
Pomodori in India: presto inizierà l'importazione dal Nepal
In risposta a questa situazione, è intervenuto persino il governo indiano. La ministra delle Finanze Sitharaman ha annunciato una soluzione creativa per affrontare la crisi: l'importazione di pomodori dal vicino Nepal. Secondo i dati forniti dal governo, il prezzo medio all'ingrosso per chilogrammo di pomodori nel mese di luglio si è attestato a 98 rupie.