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Made in Italy, ok al disegno di legge per la tutela del cibo italiano

Fondi per un miliardo di euro e disposizioni specifiche per tutto l'agroalimentare. Tra le misure: il liceo del made in Italy, la Giornata nazionale e la certificazione di “ristorante italiano nel mondo”

 
01 giugno 2023 | 13:30

Made in Italy, ok al disegno di legge per la tutela del cibo italiano

Fondi per un miliardo di euro e disposizioni specifiche per tutto l'agroalimentare. Tra le misure: il liceo del made in Italy, la Giornata nazionale e la certificazione di “ristorante italiano nel mondo”

01 giugno 2023 | 13:30
 

Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge che contiene importanti misure di promozione del Made in Italy, con fondi e disposizioni specifiche per tutto l’agroalimentare, e che conta 50 articoli. Gli obiettivi prefissati dal governo sono quelli di promuovere e sviluppare tutte le filiere del settore italiane e valorizzare la biodiversità: per raggiungerli, un miliardo di euro, l’istituzione del nuovo liceo (con la prima campanella che suonerà a settembre 2024) e della Giornata nazionale (che cadrà ogni anno il 15 aprile), il potenziamento del sistema di etichettatura “NutrInform Battery” (che fornisce indicazioni sull’apporto nutrizionale degli alimenti in rapporto al fabbisogno giornaliero) e l’introduzione della certificazione di “ristorante italiano nel mondo” per i ristoratori del Bel Paese all’estero.

Made in Italy, ok al disegno di legge per la tutela del cibo italiano

Approvato il ddl sul Made in Italy

Ddl Made in Italy, Lollobrigida: «Miriamo a sostenere la dieta mediterranea e le imprese della filiera agroalimentare»

Soddisfatto il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, che ha dichiarato: «Con l'etichettatura miriamo a sostenere la dieta mediterranea e le imprese della filiera agroalimentare, ponendosi in netto contrasto al sistema del Nutriscore, che obbedisce ad altre logiche, spesso legate ad interessi di multinazionali e che stigmatizzano i nostri prodotti».

E poi sull’introduzione delle certificazioni italiane all’estero: «Prevediamo l’istituzione di un fondo di due milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025, con l’obiettivo di promuovere e sviluppare le filiere agroalimentari del nostro Paese» ha concluso il ministro Lollobrigida.

Ddl Made in Italy, Coldiretti: «Importanti le misure di contrasto al falso Made in Italy agroalimentare»

Per il nuovo ddl per la tutela e la valorizzazione del Made in Italy sono arrivate parole di approvazione anche dalla Coldiretti: «Sono importanti le misure di contrasto al falso Made in Italy agroalimentare che nel mondo vale 120 miliardi, il doppio delle esportazioni di cibo e bevande tricolori. Con il settore agroalimentare che rappresenta la perfetta sintesi di economia, lavoro, salute, cultura, storia e ambiente, è giusto sostenere lo sviluppo e la valorizzazione del Made in Italy anche sul fronte scolastico con corsi di studio mirati. Dietro ogni prodotto alimentare 100% italiano c’è un territorio, una storia, una tradizione culturale, una abilità che bisogna sapere raccontare e difendere».

Sulla questione certificazioni, Coldiretti ritiene che questo «sia importante per promuovere l’utilizzo di ingredienti di qualità e di prodotti appartenenti alla tradizione enogastronomica italiana e a denominazione di origine che vengono protette anche attraverso un fondo per il supporto alle azioni giudiziarie e stragiudiziarie intraprese dalle imprese a tutela dell’identità nazionale dei prodotti».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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