Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
martedì 26 novembre 2024  | aggiornato alle 10:24 | 109216 articoli pubblicati

Siad
Siad

Kos, il mix perfetto tra storia, natura ed enogastronomia per tutto l'anno

Kos è un'isola greca che affascina per divertimento e benessere e in cui storia e tendenze si fondono in una meravigliosa oasi mediterranea, che vanta un clima perfetto tutto l'anno. Enogastronomia, cultura e i segreti di Ippocrate attraggono i turisti italiani, grazie anche agli investimenti in nuovi hotel e ristoranti per un'accoglienza di qualità

di Alberto Lupini
direttore
04 giugno 2023 | 05:00
Kos, il mix perfetto tra storia, natura ed enogastronomia per tutto l'anno
Kos, il mix perfetto tra storia, natura ed enogastronomia per tutto l'anno

Kos, il mix perfetto tra storia, natura ed enogastronomia per tutto l'anno

Kos è un'isola greca che affascina per divertimento e benessere e in cui storia e tendenze si fondono in una meravigliosa oasi mediterranea, che vanta un clima perfetto tutto l'anno. Enogastronomia, cultura e i segreti di Ippocrate attraggono i turisti italiani, grazie anche agli investimenti in nuovi hotel e ristoranti per un'accoglienza di qualità

di Alberto Lupini
direttore
04 giugno 2023 | 05:00
 

Da isola dei giovani e per il divertimento a luogo affascinante di benessere e salute dove, oltre a baie appartate, si incontra la storia, che si mischia alle tendenze della contemporaneità, come la scelta biologica di tutta l’agricoltura isolana. Questa la sfida che, in poco tempo, potrebbe fare di Kos un’oasi nel Mediterraneo con ambiente, storia ed enogastronomia come nuovi motivi di richiamo. Una tradizione agroalimentare di primordine (che risale a Ippocrate, il fondatore della medicina moderna) e investimenti importanti in nuovi hotel (ultimamente ne sorgono da 10 a 12 ogni anno a 4 o 5 stelle) sono in effetti i punti di forza di un’accoglienza che punta ad attrarre in particolare turisti italiani, così da riequilibrare la presenza massiccia di britannici e tedeschi, che in 7 mesi riempiono i 120 mila posti letto sull’isola per un totale di un milione mezzo di presenze.

 

E considerando che a Kos le estati sono calde (senza mai essere torride) e gli inverni sono miti e piacevoli, con la temperatura del mare che è tiepida anche in bassa stagione, si può capire come l’obiettivo sia di arrivare a un turismo spalmato su tutto l’anno.

Kos, il mix perfetto tra storia, natura ed enogastronomia per tutto l'anno

Godersi il tramonto in uno dei tanti ristoranti dell‘isola di Kos

Kos: alla scoperta dell'isola che delizia i palati italiani

La scelta di valorizzare la cucina e i prodotti del territorio va proprio nella direzione di attrarre più italiani (i più attenti al cibo) e una mano importante la dà la compagnia aerea Skyexpress che ha attivato voli giornalieri da Milano-Malpensa e Roma-Fiumicino. Del resto, non va dimenticato che a Kos l’Italia ha lasciato un’impronta, così come in tutte le isole del Dodecaneso che dal 1912 al 1947 erano territorio italiano, dopo averle strappate alla Turchia. Coo, questo il nome italiano dell’isola, dista poco più di 4 miglia dalla Turchia e, proprio grazie agli italiani, aveva recuperato un po' delle sue tradizioni greche, dopo secoli di occupazione ottomana, che ne voleva plasmare l’antica identità.

 

La presenza italiana si ritrova giusto nel centro del capoluogo, dove esiste un quartiere di case Liberty. L’edificio più significativo del periodo è peraltro l'Albergo Gelsomino, il primo aperto sull’isola e recentemente riportato alla sua originaria destinazione con un restauro ricercato che ne valorizza l’architettura, un mix fra oriente e razionalismo, ideata da Rodolfo Petracco. Anche per la sua posizione centrale, sul lungomare e in collegamento con l’attiguo centro antico (dove c’è, per esempio, il Platano millenario sotto cui insegnava Ippocrate, personaggio simbolo dell’isola e sul quale ritorneremo), le 8 stanze di questo boutique hotel di charme sono la base ideale per chi vuole gustare tutti i pregi dell’isola (a partire dalla cucina dell’albergo).

Kos: una destinazione per tutti i gusti, dalla natura alla gastronomia

«A Kos c'è tutto, natura, prodotti tipici, storia e anche l'architettura italiana che conserviamo. Grazie alla cooperazione di tutti gli operatori locali, possiamo dare ai visitatori un'offerta eccellente, adatta a chi viene da ogni angolo del mondo - dice Sevi Vlahou, vicesindaco e assessore al Turismo - Siamo in un’isola così bella e così importante per la cultura. Un’isola ricca di vegetazione e di prodotti. Non è solo turismo ma anche tanta agricoltura. Olio, aloe, tante altre cose e vino».

 Kos, il mix perfetto tra storia, natura ed enogastronomia per tutto l'anno

Un caffè in un'antica piazza della città di Kos

«È un’isola che vive tutto l’anno perché il clima lo permette - prosegue - è mite tutto l’anno. Offre tante esperienze per tutte le età, non solo giovani, ma anche persone over e famiglie». E Antonis Hatzimihail, albergatore e membro della Camera di commercio, ricorda che «qui gli italiani si sentono a casa. A loro piacciono le stesse cose che piacciono a noi greci: la buona cucina, la compagnia e i luoghi più belli da scoprire. Noi invitiamo gli italiani perché hanno arricchito l’isola e sanno apprezzare anche la nostra enogastronomia».

Hotel da sogno a Kos: spiagge bianche e panorami mozzafiato

Come detto, l’isola ha moltissimi hotel posti lungo le sue spiagge bianche o poco all’interno nelle campagne verdi o appena in collina. Fra questi ne segnaliamo due che sono agli antipodi dell’isola (distano una quarantina di km). Il primo è il più grand resort di lusso dell’isola, l’Ikos Aria, capofila di un gruppo presente in altre località nel Mediterraneo, nella zona di Kefalos. Sulla baia dove si affacciano le sue molte suite in mezzo a un parco, c’è la baia di Santo Stefano, dove ci sono i resti di un’antica basilica bizantina. Il tutto in oltre 47 acri di sabbia bianca e acque cristalline. Sono presenti Spa, palestra, 5 piscine, attrezzature sportive e 5 ristoranti.

 

All’altro capo dell’isola troviamo invece un altro 5 stelle, più tradizionale, il Νatura Park Village che alla mancanza del leisure supplisce con un ambiente più “naturale”. Costruito nel 2009, nel rispetto del bellissimo ambiente mediterraneo che lo circonda, l’hotel è la destinazione premium per le famiglie che vorrebbero godersi al meglio l'estate greca. Si tratta di 23 blocchi di bungalow, a due piani, che danno accesso sulla spiaggia di ciottoli di Psalidi. La maggior parte dei bungalow offre una splendida vista sul profondo blu del Mar Egeo e sulla costa mediterranea.

Kos: l'Asklepion e i segreti di Ippocrate nella ricerca del benessere

A Nord di Rodi e a poche miglia marine dalla costa turca, Kos è il luogo dove visse e insegnò Ippocrate, padre della medicina occidentale. E il suo ricordo qui è ovunque. C’è il platano (probabilmente un discendente della pianta originaria) sotto il quale avrebbe parlato ai suoi allievi, nella città accanto alla moschea di epoca ottomana e al quartiere italiano dei primi del Novecento. Ma c’è anche, e soprattutto, la grandiosa area archeologica dell'Asklepion, il santuario dedicato ad Esculapio, il dio antico della medicina, e ad Apollo (suo padre). Un sito che da solo merita di arrivare a Kos e da lì scoprire come il benessere (che era l’obiettivo di Ippocrate) lo si può trovare nell’ambiente e nei cibi di tutta l’isola.

 

In un’area immensa (a circa 3 km dalla cittadina), circondata da un bosco e caratterizzata da un’imponente scalina che divide in tre piani il complesso, ci sono i resti di quello che era il più famoso Aesculapium di tutta la Grecia. Venne costruito nel 4° secolo, dopo la morte di Ippocrate. Fra i resti da visitare lo stoa, il complesso delle terme romane, l'altare dedicato ad Apollo e al Sole, il tempio ionico di Esculapio e il grande tempio dorico peripterico di Esculapio, tutti contigui e posti al piano intermedio. Ed Esculapio resta al centro della vita di Kos. L’isola è fiera del “primo” dottore fondatore della Medicina contemporanea: Ippocrate. Negli anni antichi gli abitanti di Kos avevano trasformato i loro bisogni alimentari in un godimento gastronomico e Ippocrate aveva espresso tantissime teorie sull'alimentazione, riguardanti il mantenimento della salute e la guarigione da malattie precedenti.

Kos: un viaggio attraverso i sapori dell'isola di Ippocrate

L'alimentazione, secondo lppocate, dipende e varia a seconda delle epoche dell'anno, dei cambiamenti del clima, della statura della persona, dell'età e del tempo. Nelle sue opere vengono scritte le caratteristiche dei cibi, vengono dati consigli su come mantenere l'organismo umano in equilibrio, regalando cosi una vita lunga alle persone. Ecco perchè la gastronomia fa parte delle caratteristiche culturali di Kos. Seguendo la dieta mediterranea, ci sono ampie scelte e forti legami col passato. Nel passato veniva chiamata come l'isola «Makaron» o «giardino galeggiante» per la qualità e la quantità dei prodotti agricoli presenti nel territorio. Il carattere cosmopolita dell'isola non influenza la sua cucina che riesce a rimanere tradizionale con tanti piatti legati alle feste religiose.

 

L'isola produce tantissimi prodotti, grazie al terreno fertile e al clima temperato e soleggiato. Nei numerosi ristoranti dell'isola si possono gustare grandi varietà di piatti che nascondono segreti gastronomici locali. Molti i produttori che possono essere visitati. La viticoltura e la vinificazione sono due parti importanti della produzione dell'isola che è piena di viti e di cantine con vini dalla spiccata ricchezza aromatica. la sua ricchezza aromatica. Una visita merita la cantina Akrani che utilizza fra gli altri i vitigni autoctoni Assirtiko, Malagusia e Athiri. Gli oliveti amalgamati con l'ambiente offrono un buon olio extra vergine, molto saporito, ricco di antiossidanti con un gusto fruttuoso e un aroma unico, proveniente da tutte le erbe presenti all'isola. Interessanti i prodotti dell'azienda a conduzione familiare Hatzipetrou. Famoso è il formaggio Krasotiri prodotto in piccoli caseifici, in particolare quello «di possas» fatto da latte di capra, che si stagiona nel vino e così prende un colore rosso e acquista un gusto piccante, ma nello stesso tempo leggero.

 

Il clima e la morfologia del terreno aiutano lo sviluppo dell'apicoltura a Kos già dagli anni antichi. Il miele locale si distingue dal sapore e dal profumo di molte essenze rare, dal timo al lentischio. Da provare quelli dell'azienda Melissa (ape in greco). E fra i prodotti biologici che si trovano ovunque, una citazione spetta a quelli a base di aloe dove spicca, fra le aziende leader a livello europeo, Pandrosia, che ha coltivazioni su una collina che degrada verso il mare. Un prodotto che si rifà anche in questo caso ad Ippocrate, che lo indicò più volte nei suoi trattati per le proprietà antinfiammatorie, rigeneranti e disinfettanti.

Scopri gli altri articoli della rivista sfogliando il nuovo numero di CHECK-IN | clicca qui

 

Per gli interessati, due ricette tipiche dell’isola:

Kos: paradiso per gli amanti della cultura, del cicloturismo e del trekking

Per restare alle mete turistiche, ricordiamo che la città di Kos, dove risiede oltre la metà della popolazione dell'isola, offre molte occasioni. Al di là di una concentrazione di ristoranti, locali notturni e di un ampio porto, ci sono molte tracce di una storia millenaria. La città è un misto di architettura veneziana e ottomana con interessanti luoghi d'interesse: il Castello medievale dei cavalieri ospitalieri è la prima cosa che colpisce il visitatore, ma poi basta passeggiare e trovare i resti romani e quelli ellenistici, i quartieri giardino costruiti dagli italiani e gli edifici liberty e ottomani.

 Kos, il mix perfetto tra storia, natura ed enogastronomia per tutto l'anno

Kos è un'isola adatta anche per gli amanti del cicloturismo

Per chi, invece, è più attento al presente, oltre al mare, ci sono molte opportunità, fra cui, per esempio, girare in bicicletta: Kos è un autentico paradiso, 200 km di strade e sentieri, di cui 20 km di pista ciclabile che arriva fino a dentro la città, grazie al numero record di 6.500 bici affittabili. Nikos Prezas, presidente dell'associazione del cicloturismo locale, ne parla come di un record per la Grecia. E tutto a un prezzo modesto che parte da 4 euro al giorno. E oltre alle bike, ci sono i sentieri per il trekking. Un luogo molto frequentato è il villaggio di Zia, sulle pendici del monte Dikaios (895 metri di altitudine a 15 km dal capoluogo). Qui vale la pena di andare al tramonto perché la vista è spettacolare e ci si può fermare in uno dei tanti ristoranti tipici (fra i molti da non perdere Olympia dove dalle insalate alla Mousaka tutto sembra perfetto). Dal villaggio, oltre alla costa greca, si scorgono anche le isole d Tilos e Nysiros, luogo magico per il suo enorme vulcano coltivato a terrazzamenti per alberi di mandorle e con un antico paesino sul mare (con Python tours è possibile organizzare una visita in giornata) . E sempre a proposito di viste spettacolari, un locale da non perdere è il Lofaki Bar Restaurant, in collina non lontano dal capoluogo.

L'acqua, il tesoro di Kos: tra spiagge incontaminate e mare cristallino

A Kos, ovviamente, ci si va anche per fare vita di mare. A parte il cibo, l’archeologia o il trekking, l’acqua è una dei valori aggiunti dell’isola. Così come in un po' tutta la Grecia. Non ci sono stabilimenti balneari tipo Rimini, ma spiagge libere che si alternano a piccoli spazi attrezzati, ciascuno col suo piccolo bar o punto ristorazione. Si può girare in questo modo tutta Kos. Se partiamo dalla costa Nord, va ricordato che è quella più battuta dal vento, ma coi fondali più chiari e un’acqua cristallina che vira dall’azzurro al verde. A Sud, invece, il mare è più tranquillo, ma più blu.

 Kos, il mix perfetto tra storia, natura ed enogastronomia per tutto l'anno

L’acqua è una dei valori aggiunti dell’isola: le spiagge sono incontaminate e il mare è cristallino

  • Spiaggia di Marmari: circondata da dune sabbiose, il lungo arenile sabbioso ha molti servizi ed è vicina alla palude salata di Alyki.
  • Kohilari: è una spiaggia sabbiosa, ideale per il windsurf e il kite surf sulle onde alte create dal vento forte che soffia sempre nella zona. Ci sono molte scuole per questi sport.
  • Agios Stefanos: è una delle spiagge più fotografate dell'isola e unisce ad una bellezza tipicamente “greca” la bellezza naturale con la storia e l’archeologia che si trova a pelo d’acqua. Di fronte alla basilica bizantina di Santo Stefano c’è una grande scoglio, raggiungibile a nuoto, dove c’è una piccola cappella dedicata a San Nicola. L’insediamento balneare si trova a Sud-Ovest della città di Kos. Ognuna delle sue due chiese è decorata con splendidi mosaici. Davanti al piccolo insediamento vi è l’isolotto di Kastri con il monastero di Agios Andonios. Sul lungomare di Agios Stefanos, ci sono spiagge pittoresche, pensioni, alberghi e spiagge ideali per gli sport del mare .
  • Cavo Paradiso: spiaggia isolata e nascosta nella punta meridionale dell'isola è a circa mezz'ora dal villaggio di Kefalos. Adatta per la privacy. Parliamo di una località magica, con acque cristalline e sabbia fine e dorata che creano uno scenario esotico unico per l'Egeo.
  • Therma: nella punta Sud-orientale dell'isola. Gole rocciose e ciottoli neri ricordano il passato vulcanico dell’isola. Ci sono sorgenti di acqua calda ricca (fra 30 e 40 gradi) di potassio, calcio, magnesio, zolfo e sodio, utili per curare malattie della pelle, artrite o reumatismi. La spiaggia è libera.
  • Agios Fokas: la spiaggia di Agios Fokas, di sabbia bianca e nera a ciottoli, è a soli 8 km dalla città di Kos e a  2 km dalla spiaggia di Therma. Ottima per gli sport acquatici.
  • Paradise beach: è una delle più frequentate, sei chilometri di spiagge, acque cristalline circondate da colline di cedri. 
  • Lambi: questa spiaggia, molto animata e servita, è la più facilmente raggiungibile in auto o bus dalla città di Kos. La sabbia dorata si estende per 1 km.

L'isola che non dorme mai: la vita notturna di Kos tra aperitivi, locali e discoteche

Il centro della vita notturna sull'isola di Kos si concentra nella città di Kos. Qui ci sono ristoranti, locali per l'aperitivo e discoteche. Nella centralissima Dolphins square ci sono l'XL cafe o, sulla via Apellou, il Bitter Sweet Café a il Global. Il lungomare di Lambi ha bar eleganti per fare l'aperitivo mentre la zona del porto è quella della bar street.

Kos, il mix perfetto tra storia, natura ed enogastronomia per tutto l'anno

Il centro della vita notturna sull'isola di Kos si concentra nella città di Kos

Tra le discoteche più conosciute ci sono il Fashion Club, il Four Roses e l'Heaven Club. Anche Kardamena offre diverse alternative per la vita notturna mentre gli altri paesi dell'isola sono più tranquilli.

Per informazioni: kos.gr

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Forst
Domenis
Icam Professionale
FATO

Forst
Domenis
Icam Professionale

FATO
Tirreno CT
Consorzio Asti DOCG