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Féminalise 2023, l'evento degustativo al femminile: assegnate più di mille medaglie

Ritorna la partnership tra il Concours Mondial Des Féminalise e l’Associazione Nazionale Le donne del Vino Italia. Grazie all’intermediazione delle socie Antonella Cantarutti e la giornalista Chiara Giorleo

di Liliana Savioli
 
24 aprile 2023 | 16:33

Féminalise 2023, l'evento degustativo al femminile: assegnate più di mille medaglie

Ritorna la partnership tra il Concours Mondial Des Féminalise e l’Associazione Nazionale Le donne del Vino Italia. Grazie all’intermediazione delle socie Antonella Cantarutti e la giornalista Chiara Giorleo

di Liliana Savioli
24 aprile 2023 | 16:33
 

Ritorna la partnership tra il Concours Mondial Des Féminalise e l’Associazione Nazionale Le donne del Vino Italia. Grazie all’intermediazione delle socie Antonella Cantarutti, responsabile concorsi internazionali per le DDV e la giornalista Chiara Giorleo, quest’anno a Beaune tre socie sono state ospiti dell’organizzazione. Tre professioniste da tre regioni diverse hanno rappresentato Le donne del Vino Italiane a questo importante concorso internazionale giunto oramai alla diciassettesima edizione e quest’anno ritornato il quel di Beaune dopo essere stato parecchi anni a Parigi. Dall’Umbria è arrivata Flaminia Marinaro: produttrice e direttrice d'azienda vinicola in Umbria (Castello Patrizi Montoro), giornalista e critica-enogastronomica nonché scrittrice. Dalla Lombardia è arrivata Carlotta Biraghi: sommelier e degustatrice e componente panel per guide. Dal Friuli Venezia Giulia è arrivata Liliana Savioli: giornalista enogastronomica, sommelier, esperto degustatore, docente, sensorialista che aveva già partecipato altre volte a questo concorso.

Feminalise 2023 l'evento degustativo al femminile: assegnate più di mille medaglie

Liliana Savioli, Flaminia Marinaro e Carlotta Biraghi

Feminalise 2023, una degustazione tutta al femminile

Dall’ultima partecipazione le cose sono decisamente cambiate, anche se la formula ideata da Didier Martin nel 2007 e ora portata avanti anche dal figlio Maxim rimane inalterata e cioè far degustare dei vini da tutto il mondo a solo professioniste donne, specialmente per quanto riguarda la configurazione della sala da degustazione. Non più un unico immenso salone con 250 donne che contemporaneamente degustano ma lo stesso spazio suddiviso in 14 salette che accolgono dalle 9 alle 12 degustatrici, ogni saletta identificata con il nome di un vitigno Merlot, Syrah, Malbec, Chardonnay ecc. Ogni commissione  è composta da 3 o 4 degustatrici che finito il loro lavoro si possono confrontare e così facendo crescere, cosa importantissima e impossibile con la vecchia formula dove le componenti la commissione non si potevano conoscere. Altra novità uno splendido set di bicchieri Riedel adatti alle varie tipologie. Si degusta molto meglio con gli strumenti adatti. Stupenda e utilissima la sputacchiera, crachoir in francese, individuale in amido di mais che, dopo opportuna sanificazione verrà riutilizzato il prossimo anno. Per ultimo, ma non ultimo per importanza, tutte le valutazioni assegnate a ciascun vino vengono registrate in un tablet digitale messo a disposizione per ogni partecipante dall’organizzazione. Abbiamo anche saputo che tutto quello che avanza, tappi/cartoni/bottiglie, verrà riciclato, e anche il vino rimasto nelle bottiglie verrà conferito ad un’acetaia. Anche un concorso può diventare sostenibile se ci si mette d’impegno. Alla fine del lavoro c’è stata la possibilità di partecipare a dei seminari con la Ditta Aveine che presentava un concentratore e le valigette dei sentori per far palestra del naso. Interessante conoscere Sania Jankovic che dalla Serbia ha fatto conoscere l’arte di dipingere con il vino.

Feminalise 2023, i numeri dell'evento

3800 campioni provenienti da 10 paesi diversi, sono stata assegnate 892 medaglie d’oro e 366 medaglie d’argento. Non sappiamo invece quanti coup de coeur (colpi di cuore cioè vini che superavano i 17 punti su 20) siano stati assegnati. 350 le degustatrici coinvolte in 2 giornate e 4 sessione di degustazione, la gran parte enologhe o agronome o enoteca rie o sommelier francesi. Ecco le medaglie assegnate ai vini italiani in concorso:

Oro e menzione speciale della giuria:

  • Vin Santo del Chianti Occhio di Pernice Doc 2015 - Fattoria La Vialla
  • Moscato di Sardegna Doc “Nuali” 2021 - Società Agricola SidduraSnc

Oro:

  • Vin Santo del Chianti Doc 2018 - Fattoria La Vialla
  • Manzoni Moscato spumante rosato dolce - Società Agricola Luigino Molon
  • Rosso di Toscana Igt “Casal Duro” 2019 - Fattoria La Vialla
  • Vermentino di Gallura Docg “Beru” 2015 - Società Agricola SidduraSnc
  • Calabria Igt “Belfresco” 2022 - Società Agricola Arl Tenuta Iuzzolin
  • Cortona Syrah Riserva Doc 2018 - Fattoria La Vialla
  • Rosso di Toscana Igt “Podere La Casotta” 2018 - Fattoria La Vialla
  • Rosso di Toscana Igt “Pinot Nero di Casa Rossa” 2016 - Fattoria La Vialla
  • Cannonau di Sardegna Doc “Erema” 2021 - Società Agricola SidduraSnc
  • Isola dei Nuraghi Igt “Bacco” 2021 - Società Agricola SidduraSnc
  • Syrah Sicilia Doc “Emiryam” 2020 - Casa Grazia

Argento:

  • Barriccato Bianco Toscana Igt Bianco 2021 - Fattoria La Vialla
  • Vin Santo del Chianti Occhio di Pernice Riserva Doc 2013 - Fattoria La Vialla
  • Nero d'Avola Sicilia Doc “Gradiva” 2020 - Casa Grazia

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